Il Capogruppo del M5S all'A.R.S e Componente Commissione Salute On Antonio De Luca, con una nota interviene sulla revoca del sub Commiss...
Il Capogruppo del M5S all'A.R.S e Componente Commissione Salute On Antonio De Luca, con una nota interviene sulla revoca del sub Commissario per il Risanamento delle Baraccopoli di Messina Avv. Marcello Scurria, da parte del Presidente della Regione Siciliana Renato Schifani.
"Non vorrei si stesse giocando l’ennesima sporca partita sulle spalle di Messina e della sua centenaria piaga delle baraccopoli, il Governo regionale che aveva sempre vantato i risultati ottenuti sul fronte dello sbaraccamento tramite la gestione del sub commissario improvvisamente fa fuori proprio l’artefice di questi progressi. Delle due l’una: o il sub commissario Scurria non ha raggiunto i risultati elencati durante l'incontro tenutosi in Prefettura appena tre mesi fa, mai sconfessati dai rappresentanti dell'amministrazione comunale e sempre vantati dal governo di centrodestra o c'è qualcosa di veramente opaco nel provvedimento che prelude alla rimozione del delegato del Presidente Schifani. Quanto accaduto evidenzia, una profonda spaccatura interna a Forza Italia tra il Presidente Schifani e la sottosegretaria Siracusano, proprio lei è l’artefice della norma che ha creato questa struttura commissariale e posto la guida in capo al Presidente della Regione. Ricordo che in quel periodo l'amministrazione comunale non nascose il proprio disappunto rivendicando per sé quel ruolo che però fu assegnato al Presidente Schifani che poi delegò l'avv. Scurria. Oggi, forse, in virtù delle recenti intese e del ritrovato amore tra Schifani e il leader di riferimento del Sindaco, quella posizione viene rimessa in gioco attraverso il siluramento di Scurria e l'isolamento della sottosegretaria Siracusano che pare essere stata mantenuta all'oscuro della manovra. Ancora una volta Messina paga i giochi di potere dei palazzi palermitani in cui un ruolo sostanziale sembra giocare chi, fino a ieri, si stracciava le vesti per far credere di difendere la città dalla "banda cattiva" che governa la regione".
Matilde Siracusano, Sottosegretario di Stato ai Rapporti con il Parlamento commenta così la decisione del Governatore: "La scelta del presidente della Regione Siciliana e commissario straordinario del governo per il risanamento delle baraccopoli di Messina, Renato Schifani, di revocare l'incarico di sub commissario a Marcello Scurria, è sbagliata ed incomprensibile. Una decisione, evidentemente suggerita da cattivi consiglieri o magari da nuovi precari e strampalati equilibri politici, lontana anni luce dal territorio e che non tiene in alcun modo conto dello straordinario lavoro fatto in questi anni per la comunità. Una scelta basata, infatti, su motivazioni di rilevanza microscopica rispetto agli straordinari progressi fatti per abbattere le baraccopoli e per restituire dignità a più di 700 famiglie - con donne, anziani, bambini e persone con disabilità - che sono passate dalle fogne delle baracche con tetti in eternit ad alloggi accoglienti e ad un'autentica speranza nel futuro. La decisione di Schifani rischia, invece, di avere ripercussioni assai negative, e di interrompere questo percorso virtuoso che ci aveva fatto conoscere in tutta Italia come modello di risanamento e di inclusione sociale da emulare ed esportare. Nessuna figura politica o professionale avrà l'esperienza maturata in anni e anni passati in prima linea, la conoscenza dettagliata di ogni ambito del risanamento a cui si aggiunge la dedizione totale di Scurria per continuare il suo lavoro con le medesime tempistiche e con la medesima concretezza. Con ogni probabilità, il passaggio di poteri comporterà inutili e inaccettabili perdite di tempo, e per coloro che vivono nelle baraccopoli anche qualche mese di attesa in più rappresenterà un inferno che poteva essere loro risparmiato. Dispiace davvero che il governatore non abbia tenuto in alcun modo conto di tutti questi importantissimi aspetti, e dispiace che non abbia sentito l'esigenza - nonostante la legge che ha prorogato i poteri e che li ha trasferiti proprio al presidente della Regione Siciliana sia nata grazie ad una mia iniziativa legislativa - di informarmi preventivamente di questa incomprensibile decisione".
Al solito quando qualcosa va bene, meglio eliminarla...,.........ITALIANENNI
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