Lo studio del simbolo nasce dalla traduzione di tre concetti basilari che da sempre caratterizzano le battaglie di Renato Accorinti: Nonviolenza, Cambiamento e Semplicità. I colori rappresentano la bandiera della pace. La prospettiva nei colori è l’esplosione di un cambiamento dal basso, ovvero il cittadino al centro del cambiamento, che non deve delegare, ma bensì partecipare alla causa pubblica, essere città, viverla, farne parte, essere partecipi anche nelle scelte politiche, esserne orgoglioso. La Semplicità complessiva del progetto grafico vuole sottolineare l’efficacia delle azioni naturali, efficaci, la chiarezza e la trasparenza dei nostri processi decisionali. Perché le cose possono cambiare anche con semplici ma efficaci interventi. Infine la scelta del colore Blu come colore principale del simbolo deriva dal fatto che non si vuole esser associati ad un movimento politico esistente, ma cercare di restare il più possibile neutri, poiché il cambiamento dev’essere collettivo e senza alcuna faziosità politica.
