"Ho chiesto al Governo Regionale di acquisire Villa Piccolo a Capo d’Orlando che rischia di essere venduta all’asta", a parlare il deputato messinese Antonio De Luca (M5S).
Costruita alla fine del IX secolo era la dimora dei Piccolo di Calanovella, una famiglia nobiliare di poeti, pittori, fotografi ed esperti di botanica, imparentati con Giuseppe Tomasi di Lampedusa che da questa villa scrisse parte de Il Gattopardo. La casa, oggi museo, è immersa in uno splendido scenario naturale. Un parco di oltre venti ettari, composto da un giardino con originali specie di piante rare, circondato da una campagna di ulivi e alberi d’agrumi.
Questo immobile, sottoposto a vincolo dalla legge che tutela i beni di interesse storico e artistico, fa parte del patrimonio della Fondazione Famiglia Piccolo di Calanovella istituita nel 1970, e ospita all’interno i pezzi più importanti del patrimonio della famiglia Piccolo ed una considerevole biblioteca.
"Ringrazio Antonella Papiro - prosegue Antonio De Luca - per avermi informato sulla questione; l’importanza storica e identitaria di Villa Piccolo va preservata, per questo ho chiesto al Presidente della Regione Siciliana ed all’Assessorato ai Beni Culturali di porre in essere ogni sforzo necessario per scongiurare la vendita ai privati, acquisendo il bene al proprio patrimonio al fine di consentire una migliore valorizzazione e fruizione del bene da parte dei cittadini, possibilmente con la collaborazione della Fondazione Piccolo di Calanovella. Una eventuale assegnazione a privati finirebbe inevitabilmente per svalutare il valore economico di questo immobile e svilire la sua funzione sociale e culturale".
"Ciò che si teme - spiega la Portavoce del M5S Antonella Papiro - è che una eventuale assegnazione a privati, finirebbe inevitabilmente per svalutare il valore economico di questo immobile e svilire la sua funzione sociale e culturale, sebbene sia sottoposto a tale vincolo. Questa battaglia che sta mobilitando cittadini e associazioni, ci vedrà uniti in un unico obiettivo: salvaguardare questo patrimonio storico! Tramite il collega Antonio De Luca, che ho prontamente avvisato sulla vicenda, stiamo portando avanti un' importante azione a livello regionale per preservare la sua importanza storica e identitaria. Con un odg presentato all'Ars, chiediamo che la Regione Siciliana si assuma le proprie responsabilità, scongiuri la vendita ai privati, tentando di acquisire il bene al proprio patrimonio, al fine di consentire una migliore valorizzazione e fruizione del bene da parte dei cittadini, possibilmente con la collaborazione della Fondazione Piccolo di Calanovella".
"Non permettiamo che finisca nelle mani degli sciacalli!" conclude la portavoce pentastellata rimandando alla memoria la famosa frase pronunciata dal Principe di Salina Fabrizio Corbera:
“Noi fummo i Gattopardi, i Leoni; quelli che ci sostituiranno saranno gli sciacalletti, le iene; e tutti quanti gattopardi, sciacalli e pecore, continueremo a crederci il sale della terra."
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