Ognuno di noi ha una data nel cuore. Quella del primo incontro. Di un innamoramento. Per gli autori di questo romanzo la data da ricordare è il 29 settembre. Un giorno tranquillo, un giorno come tanti che diventerà speciale. Tutto inizia da una richiesta di amicizia ricevuta su un social che cambierà completamente l'esistenza dei due protagonisti di questa storia che si svolge a Trieste. Tra Giulio e Bianca, infatti, nascerà una particolare alchimia che sconvolgerà la loro vita emotiva. Colonna sonora di questo amore un famoso brano lanciato dall'Equipe 84, uno dei complessi beat più in voga negli anni '70: 29 settembre. Una canzone a volte struggente e a volte ruffiana che accompagnerà questo rapporto nel suo intrigante evolversi. Credo che molti di noi si ritroveranno in questo romanzo scritto a due mani da Pippo Donato e Paola Contessa.
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Giuseppe “Pippo” Donato, classe ’52, nasce a Messina, dove attualmente vive. Separato da venti anni, è un single dalla vita molto riservata. In passato ha vissuto a Trieste, Palermo e, per oltre un decennio, a Milano. Ex imprenditore, poi professionista della vendita e formatore. Natura eclettica e fantasiosa, è sempre alla ricerca di modi attraverso i quali dare vita alla sua creatività: la fotografia, la musica, la scrittura e persino la passione per la cucina.
Paola Contessa è nata a Roma dove ha conseguito la laurea in Economia e Commercio. Attualmente lavora presso un’importante azienda informatica. Con Edizioni Progetto Cultura ha pubblicato il libro di racconti brevi "Dire, fare, mangiare, lettere e patimenti" (2013), i cui ricavi sono stati devoluti alla Onlus “Casa Betania”. Nel 2014 è risultata tra le vincitrici del concorso “L’indice delle esistenze – Vite in frammenti”, con il sonetto in vernacolo "17 M'arzo".
Antonella Di Pietro
Antonella Di Pietro
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