La “Vucciria“, il capolavoro del Maestro Renato Guttuso, andrà a rappresentare l'Italia all'Expo di Milano.
Domani, lunedì 27 aprile, alle ore 12, a Palermo, nel Palazzo Chiaramonte-Steri, inizieranno le operazioni di spostamento della tela quadrata, grande tre metri per tre, dal capoluogo siciliano all'Expo di Milano dove verrà esposta per sei mesi.
La "Vucciria", realizzato nel 1974, viene considerato il dipinto più celebre del Maestro Renato Guttuso. Il quadro, con realismo crudo e sanguigno come le carni esposte nel famoso omonimo mercato di Palermo, esprime una delle tante anime della città siciliana. Ed è talmente forte il segno dell'artista, e il senso del colore di frutta e verdura esposti sulle bancarelle, che la tela sembra sprigionare il vocio e la cantilena quasi araba dei "vanniaturi" del celebre mercato che dà il nome al quartiere. Un quadro che emana i profumi dei prodotti tipici della Sicilia.
Il trasloco del dipinto del pittore siciliano di Bagheria, che sarà temporaneamente sostituito da una fotografia ad altissima definizione realizzata da Enzo Brai, sarà l'occasione per presentare le iniziative Expo e l'App Vuccirì, alle 12.30 di domani, allo Steri di Palermo (Chiesa di Sant’Antonio Abate). Parteciperanno il Rettore dell'Univerdità di Palermo, Roberto Lagalla; il direttore di InformAmuse, Antonio Gentile e il presidente di Sintesi, Andrea Pace.
“Vuccirì”, ovvero “Voce dell’Università degli Studi di Palermo per la Comunicazione della Cultura e delle Informazioni su Ricerca e Innovazione” è una fra le prime App accademiche di divulgazione scientifica e culturale, attraverso la quale si potrà navigare dentro il quadro di Guttuso. E' stata progettata e realizzata da InformAmuse, spin-off accademico dell'Università di Palermo specializzata in soluzioni ICT per informare divertendo, in collaborazione con Sintesi, la società in-house providing dell'Ateneo palermitano.
A.D.P.