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Ieri mattina, su chiamata al Numero Unico di Emergenza 112, è giunta alla Sala Operativa la segnalazione di un estraneo all’interno di un’abitazione privata sita in località Paradiso a Messina.
Immediatamente, gli agenti delle Volanti sono giunti sul posto e, sulla via Consolare Pompea, hanno visto una donna seduta al tavolo di un bar cittadino, in lacrime, che attirava la loro attenzione.
La donna raccontava agli agenti che, mentre si trovava da sola nella propria abitazione, udiva dei rumori provenire dall’ingresso; una volta affacciatasi, notava la presenza di un uomo che teneva in mano il proprio portafogli, appena estratto dalla sua borsa adagiata sul mobile dell’ingresso, dal quale aveva già preso il denaro contante.
L’uomo, vistosi scoperto, abbandonava la refurtiva ed iniziava la propria fuga fino a nascondersi all’interno del bagno di un bar.
Il cinquantottenne, già segnalato in passato per furti e diversi tentativi di truffa, è stato rintracciato dai poliziotti ancora affannato per il tentativo di fuga e tratto in arresto in flagranza di reato; su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stato subito sottoposto ai domiciliari.
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