In uscita il 28 aprile il libro sul film “Le confessioni”, edito da Skira, a cura del giornalista e critico cinematografico messinese Marco Olivieri.
Il volume contiene la sceneggiatura di Roberto Andò e Angelo Pasquini, le fotografie di scena di Lia Pasqualino e, firmate da Marco Olivieri, già autore della monografia “La memoria degli altri. Il cinema di Roberto Andò” (Edizioni Kaplan), una postfazione e le interviste con il regista, lo sceneggiatore e il protagonista Toni Servillo nel ruolo del monaco Roberto Salus. Una pubblicazione elegante, nello stile di Skira, tra scrittura e foto in bianco e nero.
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Il monaco Roberto Salus è invitato a un summit di ministri dell’Economia del G8. L’insolita scelta si deve al potente Daniel Roché, direttore del Fondo Monetario Internazionale, che in una notte drammatica gli chiede di essere confessato. Il destino di Roché e la figura di Salus si intrecciano nel segno del mistero, alla vigilia di una decisione gravida di conseguenze per le popolazioni più povere del pianeta. Con un cast di star internazionali (Toni Servillo, Daniel Auteuil, Connie Nielsen, Pierfrancesco Favino, Lambert Wilson), il film “veicola lo spettatore in un mondo ombroso, che vive nel segreto e che dal segreto della confessione viene minacciato”.
Roberto Andò è un regista di teatro, opera e cinema, noto al pubblico internazionale. Tra i suoi film sono da ricordare "Il manoscritto del principe", "Sotto falso nome", "Viaggio segreto" e il recente "Viva la libertà", che ha ottenuto grandi consensi in tutto il mondo e molti prestigiosi premi, tra cui il David di Donatello per la migliore sceneggiatura. Il suo romanzo d’esordio, "Il trono vuoto", edito da Bompiani, ha vinto il premio Campiello Opera Prima.
Marco Olivieri, giornalista professionista e dottore di ricerca, scrive per “la Repubblica” edizione di Palermo, è critico cinematografico del settimanale “Centonove” ed è autore della prima monografia su Roberto Andò: "La memoria degli altri. Il cinema di Roberto Andò" (Edizioni Kaplan, 2013). Su questo stesso tema è intervenuto all’Università di Yale.
Lia Pasqualino, allieva della grande fotografa Letizia Battaglia, ha pubblicato "Il manoscritto del principe" (Federico Motta, 2000), "Intorno a Viaggio segreto" (Contrasto, 2006), "Prove di Memoria" (Il Ramo d’oro, 2013). Nel 2008, a Milano, alla Galleria Corso Magenta 10, ha esposto per la prima volta la sua ventennale attività di ritrattista, presentata da Ferdinando Scianna.
Angelo Pasquini, sceneggiatore, regista, scrittore satirico. Tra i fondatori del settimanale satirico “Il Male”. Tra le sue sceneggiature cinematografiche "La terra", "Le amiche del cuore", "Un eroe borghese", "Barnabo delle montagne", "Sud, Domani accadrà". È autore del soggetto de "Il portaborse". Ha scritto e diretto "Santo Stefano". Ha tenuto corsi di scrittura per il cinema all’Università “La Sapienza” di Roma, all’Università di Padova e al Centro sperimentale di cinematografia di Roma. Nel 2013, con "Viva la libertà", ha vinto il David di Donatello, il Nastro d’Argento e il Ciak d’Oro per la migliore sceneggiatura.
Recensioni:
“Nel bel libro edito da Skira che contiene la sceneggiatura di Andò e Angelo Pasquini, il regista spiega il suo punto di vista sull’economia attuale, «che si configura ormai, più come una teologia che come una scienza. A maggior ragione ora, dopo che l’economia è stata costretta dalla crisi a rivedere i propri parametri dottrinari, con l’incrinarsi del proprio ruolo oracolare e la serie di clamorosi fallimenti registrati negli ultimi anni»” (Natalia Aspesi, la Repubblica, 20 aprile 2016)
“Sembra una biografia di altri tempi quella del palermitano 57enne Roberto Andò (al quale nel 2013 è stata dedicata, da Marco Olivieri, una monografia dall’interessante e forse rivelatore titolo La memoria degli altri” (Paolo D’Agostini, la Repubblica)
In questo video siamo in Germania, in un albergo di lusso dove sta per riunirsi un G8 dei ministri dell’economia pronto ad adottare una manovra segreta che avrà conseguenze molto pesanti per alcuni paesi. Con gli uomini di governo, ci sono anche il direttore del Fondo Monetario Internazionale, Daniel Roché, e tre ospiti: una celebre scrittrice di libri per bambini, una rock star e un monaco italiano, Roberto Salus.