Solo ieri, alle 11, pubblicava questa foto sul suo profilo Facebook titolandola "l'attesa...". Come un triste presagio oggi la notizia della sua scomparsa... dopo aver pubblicato il video di un brano di Elton John "Someone Saved My Life Tonight - Qualcuno ha salvato la mia vita stanotte"... e l'attesa, per Giancarlo, è finita...!
A soli 63 anni muore, stroncato da un infarto, Giancarlo Golzi, fondatore prima del "Museo Rosenbach" memorabile band bordigotta di musica prog e poi del mitico gruppo "Matia Bazar" e storico batterista della band che, con la voce da usignolo di Antonella Ruggiero, ha accompagnato la generazione post-sessantottina. "Non importa da quanto tempo non ti vedi o non ti senti, certi rapporti basati su anni di vita in comune, di viaggi e chilometri macinati, rimangono forti. E sai che quando hai bisogno, l'amico c'è. E Giancarlo era così", commenta la Ruggiero alla notizia della sua morte. E aggiunge: "Amava la vita, era una persona curiosa, estroversa e aveva fatto dei Matia Bazar un'ideale di vita. Il suo punto di riferimento insieme alla famiglia".
Si è sentito male stanotte, mentre si trovava nella sua casa di Bordighera, in una pausa del Tour che la band aveva organizzato per festeggiare i 40 anni di carriera. Da "Vacanze romane" a "Solo tu", da "C’è tutto un mondo intorno" a "Per un’ora d’amore" sono tanti i successi che hanno costellato questo gruppo che, col tempo, si era rinnovato. Nei primi anni '90 la Ruggiero aveva detto addio ai Matia per intraprendere una fortunata carriera di solista, mentre Carlo Marrale e Piero Cassano, tra addii e rientri non hanno dimenticato la band più longeva della storia musicale italiana. Quello che, invece, ci ha creduto sempre e non ha mai abbandonato i Matia è stato proprio lui, Giancarlo Golzi, Gianca per gli amici, che adesso suona insieme a Aldo Stellitta, altro componente della band, scomparso nel 1998.
I funerali saranno celebrati venerdì 14 agosto, alle ore 15.30, nella Chiesa della Terra Santa di Bordighera. Non si hanno notizie, al momento, se dopo questa improvvisa dipartita, i "Matia Bazar" continueranno a suonare, di certo è che, a quella batteria, non siederà più Giancarlo.
Ciao, fai buon viaggio!
Antonella Di Pietro