"Bando internazionale per selezionare le date del Teatro Antico nella stagione degli spettacoli del 2016 per poi avviare una gestione degli appuntamenti in loco attraverso il nascituro Parco Archeologico di Giardini Naxos in corso di organizzazione e di cui Taormina è capofila".
Lo ha annunciato il sindaco della Città del Centauro, Eligio Giardina, che ha rilanciato una proposta dell’assessorato regionale, alla presentazione del “Taormina Opera Stars” alla quale erano presenti numerosi esponenti della vita culturale cittadina tra cui il vice sindaco, Mario D’Agostino. Una novità questa nel panorama locale che fa percepire come la località turistica voglia essere protagonista, in tutti i sensi, del “suo” Teatro. Il tutto è venuto fuori nell’appuntamento che ha dato, ufficialmente il via al "Festival dei grandi talenti".
Il Taormina Opera Stars, in programma dal 15 al 20 agosto al Teatro Antico, è stato presentato, infatti, alla Città del Centauro, questa mattina, nei locali della sala antica del Ristorante "La Baronessa", ubicata nel corso Umberto, il cuore della cittadina turistica. Presente anche il presidente di “Imprenditori per Taormina”, il cavaliere Franco Parisi che ha gentilmente messo a disposizione gli splendidi locali ubicati nel cuore della cittadina turistica. Al Tavolo dei relatori anche il segretario dell’Associazione Aldeberan, Daniele Lombardo, che ha messo in evidenza il ruolo dei giovani in questa complessa manifestazione.
Il festival, dunque, nello spirito dei giovani, appunto, sarà ricco di sorprese ed innovazioni. Innanzitutto accanto al cast internazionale ci saranno tante nuove voci, 40 nelle opere e 20 nel Galà dedicato alla musica italiana. In tutto, dunque, 60 artisti in gran parte usciti fuori dalle audizioni di Roma, Andria, Milano e Taormina, tra almeno cinquecento voci ascoltate, provenienti dalle più disparate località del mondo. Ma il momento dell'opera lirica, che vuole effettuare il connubio tra il passato ed il futuro, disporrà, inoltre, di altri quasi 120 artisti, tra coro ed orchestra e circa 50 tra ballerini e figuranti. Oltre trenta comparse, infine, appariranno in scena e tra queste anche l'attore di Giarre, Bruno Torrisi, conosciuto perché interpreta il questore Licata in “Squadra Antimafia”.
Il tutto nasce grazie allo sforzo organizzativo effettuato dall'Associazione "Aldebaran", diretta dal maestro, Maurizio Gullotta e dal suo instancabile collaboratore, Antonio Lombardo. La direzione artistica del Festival è stata firmata dal maestro Enrico Stinchelli, un conoscitore sopraffino di tutte le sfaccettature dell'opera lirica e propenso ad ascoltare i cantanti di fama mondiale e scoprire le voci nuove del panorama internazionale. Un grande impegno questo che ha visto la partecipazione dell'Associazione "Danza Taormina".
Assieme a Stinchelli si troveranno sul palcoscenico per eccellenza del Mediterraneo anche i direttori d'orchestra: Silvia Casarin Rizzolo, Eddi De Nadai ed Angelo Taddeo. Grande anche l'impegno dell'assistente alla regia, Maria Garzia Bonelli e della coreografa Alessandra Scalambrino. Un grande momento di lavoro che adesso vedrà i suoi frutti in tre opere liriche e tre concerti: "Nabucco” (16 agosto), “La Traviata” (18 agosto) ed “Aida” (20 agosto), IX sinfonia di Beethoven (15 agosto), “Italia inCanta” (17 agosto) “The rite of rock”, con il violoncellista Giovanni Sollima (19 agosto). Parte dunque, il Festival con l'inno alla Gioia della IX Sinfonia, diretta per la prima volta da una donna, sotto il cielo di ferragosto di questa calda estate tutta taorminese.