Gazebi, banchetti informativi e volantini per lo "Sfiducia-day" organizzato dal popolo dei grillini che si mobiliterà, nel prossimo weekend, per informare i siciliani sulle ultime vicende dell’Assemblea Regionale Siciliana, dove martedì prossimo si discuterà in Aula la mozione di sfiducia al presidente Rosario Crocetta, presentata dal M5S e dalla Lista Musumeci.
Ai cittadini, gli attivisti del M5S consegneranno del materiale illustrativo riguardo al percorso che ha portato la base del Movimento a chiedere la sfiducia al Governatore, "bravissimo nei proclami, molto meno ad affrontare e a risolvere i veri problemi della Regione". Il là alla mozione presentata dai deputati 5 Stelle è arrivato tramite una votazione on line degli attivisti del Movimento, i cui risultati hanno fatto registrare percentuali bulgare: oltre il 90 per cento dei votanti infatti si è espresso per la rimozione del presidente. "Abbiamo chiesto al Presidente Crocetta delle risposte precise su alcune tematiche (reddito di cittadinanza, aiuti alle piccole imprese, rifiuti, energia, moneta complementare) ma non è arrivata alcuna risposta - fanno sapere dal M5S - è assurdo che mentre la Sicilia brucia ci siano al centro del dibattito politico le poltrone e il rimpasto del governo. Adesso è il momento di dire basta, per noi è ora di tornare a votare. Se per i cittadini è giusto che Crocetta vada a casa, noi dobbiamo adoperarci affinché il meccanismo si inneschi con una mozione presentata al Parlamento regionale".
Con una rubrica a puntate che i grillini hanno battezzato "Le balle di Crocetta", dove il presidente assume le fattezze di Pinocchio, il capogruppo del M5S, Giancarlo Cancelleri, utilizza il canale Youtube per diffondere i video degli impegni assunti dal Governatore, compreso quello pronunciato a Ballarò sul dimezzamento dello stipendio il 30 ottobre scorso, appena eletto. In sottofondo la musica della miniserie sulle avventure del burattino di Collodi, firmata da Luigi Comencini; infine, le due foto accostate di Crocetta e Obama con l'indicazione dei rispettivi stipendi: il primo 311.000 euro lordi, il secondo 287.000 euro.
Anche il Pdl ha intenzione di sostenere la mozione di sfiducia, infatti, Salvo Pogliese, vice presidente dell'Ars, dichiara: "Nonostante il nostro opportuno invito a posticiparla soltanto di qualche mese, affinché fosse possibile prima affrontare le principali emergenze che affliggono la Sicilia, ritengo che sia ora necessario che il gruppo parlamentare del Pdl voti compatto la mozione di sfiducia. Ormai è giunto il momento di inchiodare Crocetta alle proprie responsabilità, sull'incapacità della macchina amministrativa e sulla paralisi della macchina regionale, che hanno ulteriormente messo in ginocchio la Sicilia e il suo popolo".
Mentre l'Udc "non è interessata alla mozione di sfiducia a Crocetta" che "mi sembra difficile che passi", così si è espresso il ministro per la Semplificazione e la Pubblica amministrazione, Gianpiero D'Alia, che aggiunge: "Noi dell'Udc abbiamo lavorato per riunire la coalizione e l'elezione di Cracolici alla presidenza della prima commissione dell'ARS credo sia un segno significativo".
Ai cittadini, gli attivisti del M5S consegneranno del materiale illustrativo riguardo al percorso che ha portato la base del Movimento a chiedere la sfiducia al Governatore, "bravissimo nei proclami, molto meno ad affrontare e a risolvere i veri problemi della Regione". Il là alla mozione presentata dai deputati 5 Stelle è arrivato tramite una votazione on line degli attivisti del Movimento, i cui risultati hanno fatto registrare percentuali bulgare: oltre il 90 per cento dei votanti infatti si è espresso per la rimozione del presidente. "Abbiamo chiesto al Presidente Crocetta delle risposte precise su alcune tematiche (reddito di cittadinanza, aiuti alle piccole imprese, rifiuti, energia, moneta complementare) ma non è arrivata alcuna risposta - fanno sapere dal M5S - è assurdo che mentre la Sicilia brucia ci siano al centro del dibattito politico le poltrone e il rimpasto del governo. Adesso è il momento di dire basta, per noi è ora di tornare a votare. Se per i cittadini è giusto che Crocetta vada a casa, noi dobbiamo adoperarci affinché il meccanismo si inneschi con una mozione presentata al Parlamento regionale".
Con una rubrica a puntate che i grillini hanno battezzato "Le balle di Crocetta", dove il presidente assume le fattezze di Pinocchio, il capogruppo del M5S, Giancarlo Cancelleri, utilizza il canale Youtube per diffondere i video degli impegni assunti dal Governatore, compreso quello pronunciato a Ballarò sul dimezzamento dello stipendio il 30 ottobre scorso, appena eletto. In sottofondo la musica della miniserie sulle avventure del burattino di Collodi, firmata da Luigi Comencini; infine, le due foto accostate di Crocetta e Obama con l'indicazione dei rispettivi stipendi: il primo 311.000 euro lordi, il secondo 287.000 euro.
Mentre l'Udc "non è interessata alla mozione di sfiducia a Crocetta" che "mi sembra difficile che passi", così si è espresso il ministro per la Semplificazione e la Pubblica amministrazione, Gianpiero D'Alia, che aggiunge: "Noi dell'Udc abbiamo lavorato per riunire la coalizione e l'elezione di Cracolici alla presidenza della prima commissione dell'ARS credo sia un segno significativo".