Domenica 14 dicembre 2025 alle ore 17:00 Inaugurazione della Mostra Un palcoscenico immaginario, così era ritenuto da tutti, quello in cui O...
Domenica 14 dicembre 2025 alle ore 17:00 Inaugurazione della Mostra
Un palcoscenico immaginario, così era ritenuto da tutti, quello in cui Omero ambienta le vicissitudini dell’eroe del ritorno, luoghi fantastici che in un’attenta rilettura, tra le righe della poesia, rivelano luoghi reali. E’ indubbio il riferimento ad uno stretto braccio di mare fra due terre in cui, anche in epoca preomerica, il mito vedeva la dimora di due mostri che spiegavano incomprensibili fenomeni naturali. L’isola delle Sirene, Scilla e Cariddi, il porto incavato vicino ad una fonte di acqua dolce di fronte a Trinakìa, l’isola splendente del sole, non potevano non essere attenzionati da Archeoclub d’Italia-Area Integrata dello Stretto col progetto “LO STRETTO DI MESSINA NEGLI OCCHI DI ULISSE” , avviato un paio di anni fa.
“La divulgazione del lavoro stupendo di Sergio Basile e il suo Odissea Museum - dichiara Rosanna Trovato, Presidente di Archeoclub Area Integrata dello Stretto - vedono ormai da anni una sinergia che si è poi concretizzata con il coinvolgimento della sognatrice Elisabetta Marcianò, e con il mecenatismo e la visione culturale di Gaetano Bevacqua, i creatori, nonché Direttrice artistica e Presidente del Polo Culturale di Alta Fiumara. Alta Fiumara, una finestra sullo Stretto da cui, circondati da statue bronzee, armi e vasi Achei che raccontano leggende, simboli e storie del nostro territorio, trasformando lo spazio in un percorso da esplorare, possiamo vedere con la fantasia la nera nave di Ulisse superare la latrante Scilla e i gorghi di Cariddi e scivolare veloce tra Tirreno ed Ionio nell’ulteriore tentativo di ritorno ad Itaca".
Archeoclub Area Integrata dello Stretto, felice di patrocinare la mostra, ed orgoglioso di aver creato il collegamento ODISSEA MUSEUM-ALTA FIUMARA, caldeggiato l'iniziativa e seguito passo passo gli sviluppi, facendo da collante tra i veri attori e protagonisti di una mostra che sarà volano di cultura e di promozione del territorio, il nostro STRETTO.
Così l’Odissea Museum arriva ad Altafiumara, approdando in uno degli scenari più suggestivi dello Stretto, dove mito, arte e storia si intrecciano in un’unica, potente narrazione.
“Si tratta di un nuovo entusiasmante capitolo per la grande collezione della Rete Museale Regionale - dichiara il direttore Sergio Basile, ideatore del Museo e autore del libro-guida ‘I Segreti di Ulisse tra Magna Grecia e Trinacria’ e dell'omonimo docufilm - La prestigiosa rassegna museale, dedicata al poema omerico, negli anni ha già toccato alcune tra le più prestigiose sedi culturali del Mezzogiorno: dall’Area Museale di Piazza Matteotti a Catanzaro (2019), al Palazzo Santa Chiara di Tropea — evento di punta dell’Estate 2020 per la candidatura a Capitale Italiana della Cultura — fino al Palazzo Bonocore di Palermo (2021), a Palazzo Gagliardi di Vibo Valentia. Considerato unico al mondo, il Museo riunisce oltre 100 opere ispirate all’Odissea e propone un percorso immersivo e multidisciplinare che intreccia epica, contemporaneità e visioni artistiche capaci di rinnovare il mito in ogni tappa. Il nuovo allestimento, permanente pensato per Altafiumara, valorizza la forza evocativa dello Stretto e l’intensità del poema omerico, offrendo un’esperienza inedita al pubblico”.
"L’approdo dell’Odissea Museum ad Altafiumara rappresenta molto più di una nuova tappa espositiva: è il compimento di un percorso culturale che abbiamo intrapreso lo scorso anno e che cresce, si evolve e dialoga nel nostro territorio consolidando la sua anima profondamente mediterranea, grazie all'incontro con la Rete Museale Regionale e all'ideatore del museo, Sergio Basile. Accogliere in maniera permanente questa collezione, in un luogo così ricco di suggestioni simboliche, significa rafforzare una visione che ci guida da sempre: rendere il nostro Stretto un patrimonio vivo, condiviso e capace di generare nuove forme di partecipazione culturale." - dichiara Gaetano Bevacqua, Presidente del Polo Culturale Altafiumara.
"Con questo nuovo, esclusivo progetto, desideriamo offrire al pubblico un’esperienza immersiva che unisce emozione, ricerca e narrazione, e che rinnova il ruolo dello Stretto come ponte naturale tra storie, immaginari e identità" - aggiunge Antonio Battaglia, socio fondatore.
Sotto la direzione del dottore Sergio Basile e il supporto tecnico - per il Polo - della dottoressa Elisabetta Marcianò, l'Odissea Museum gode del patrocinio del Comune di Reggio Calabria, del Comune di Messina, della Città di Villa San Giovanni, dei Comuni di Bagnara e Squillace, nonché di Archeoclub Area Integrata dello Stretto, della Pro Loco di Scilla e della UNPLI Calabria – Unione Nazionale Pro Loco Italia.
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