"Noi non ci iscriviamo ai partiti della crisi. Non siamo tra quelli che apriamo le crisi al buio. A noi sta a cuore il futuro del nostro Paese. - Lo ha detto il leader di Ncd Angelino Alfano lanciando un monito a Forza Italia. Subito dopo il congresso del Pd, su cui non vogliamo interferire, e subito dopo l'approvazione definitiva della Legge di stabilità, vogliamo fare un patto, un contratto di programma: lo vogliamo chiamare “Italia 2014”.
Il vicepremier è intervenuto in una conferenza stampa a Palazzo Madama sulla legge di stabilità: "Noi del Nuovo centrodestra siamo in una situazione privilegiata. Abbiamo parlamentari sufficienti per tenere in vita il governo, ma anche viceversa".
"Vedremo chi sarà il segretario e se come primo gesto vorrà far cadere il governo presieduto da un esponente democratico - aggiunge poi il vicepremier rispondendo a chi gli chiede di commentare le mosse del candidato alla guida del Pd Matteo Renzi - Spero che la vicenda del partito democratico non ricada sull'Italia e che il conto non lo paghino gli italiani".