Pochi giorni fa Beppe Grillo tuonava contro i giornalisti di Viale Mazzini dicendo: "Pagheranno per le bugie", rivolgendosi, nello specifico, a Giovanni Floris di Ballarò e a Milena Gabanelli di Off the Report. Ebbene, la Vigilanza Rai, richiesta a gran voce dal comico genovese, nonchè leader del M5S, è stata affidata al deputato grillino Roberto Fico che è il nuovo presidente della Commissione di Vigilanza della Rai. "Spero che in questa legislatura faremo un ottimo lavoro senza nasconderci e in tutta trasparenza, spero che il faro della commissione sia cercare di far distaccare la politica dall'informazione e dalla tv di stato che è di tutti i cittadini" ha detto Fico dopo la nomina. Vicepresidenti della Commissione sono Giorgio Lainati, deputato del Pdl e Salvatore Margiotta, senatore del Pd.
Quali saranno gli sviluppi adesso? Nel comizio tenuto a Mascalucia (Catania), Grillo aveva detto: "Non ho mai visto un'informazione così collusa che racconta balle su balle. Molti giornalisti della Rai dovranno in futuro rendere conto della loro omertà, dei loro attacchi telecomandati, dei loro silenzi. Sono responsabili più dei loro padroni, di chi li ha assunti, di chi gli telefona (ma sovente non è neppure necessario) per dettargli palinsesto, contenuti e persino le parole e le pause. Una Rai lottizzata. Un non luogo dell'informazione che fa rimpiangere persino l'era socialista".
Alla Lega, invece, viene affidata la presidenza del Copasir con l'elezione del senatore leghista Giacomo Stucchi. Vicepresidente, Giuseppe Esposito senatore del Pdl, e segretario Felice Casson del Pd. Mentre, la presidenza della Giunta per le immunità e le elezioni va all’esponente di Sel, Dario Stefano.
Antonella Di Pietro©
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