Dalle pagine del Messaggero parla il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Sul tema giustizia afferma "Ce lo trasciniamo da anni, è sempre stato all'ordine del giorno. Tutti se ne facciano una ragione" - e poi aggiunge - "Capisco chi si trova impigliato"- e poi, riferendosi alla manifestazione del Pdl a Brescia contro la magistratura, consiglia - "meno reazioni scomposte arrivano, meglio è dal punto di vista processuale".
Il Capo dello Stato loda il Premier Enrico Letta definendolo "serio, sereno e molto misurato" e che "non si lascia intimidire né da polemiche né da incidenti di percorso" in una coabitazione non facile di "forze politiche che non rinunciano a reagire, ciascuna a modo suo".
"Serve moderazione nelle aspettative delle misure economiche. Spero che comincino a farsi sentire gli effetti del decreto che sblocca i pagamenti della pubblica amministrazione alle imprese" - dice Napolitano confidando nel circolo virtuoso - "dei nuovi investimenti che possono far ripartire l’economia del Paese" e aggiunge, "anche se ci sono quelli che non si rendono conto che siamo sul filo del rasoio con Bruxelles", su un margine stretto per assicurarci "la fuoriuscita dalla procedura di infrazione" per eccesso di deficit.
