L'Antitrust invia una segnalazione al Presidente dell'Assemblea Regionale Siciliana, Giovanni Ardizzone e al Presidente della Regione Sicilia, Rosario Crocetta, invitandoli a non bloccare il progetto per la realizzazione e l'esercizio dell'elettrodotto a 380 kV in doppia terna denominato Sorgente-Rizziconi: "Ulteriori iniziative assunte dalle istituzioni regionali al fine di ritardare la realizzazione dell'opera di fondamentale importanza nella prospettiva della risoluzione delle criticità strutturali del sistema elettrico siciliano, rappresentano un ostacolo frapposto alla risoluzione di una problematica concorrenziale che attualmente grava sui costi dell'energia pagata dalle imprese e dalle famiglie di tutta la nazione. Qualora l'opera venisse bloccata o ritardata, si suggerisce la revisione del Prezzo Unico Nazionale con la quale la Sicilia pagherebbe il suo prezzo che è molto più alto rispetto alla media nazionale". Ne dà notizia l'Authority presieduta da Giovanni Pitruzzella nel bollettino di oggi.
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| Angela Bianchetti e Rosario Crocetta |
In pratica, senza la costruzione dell'elettrodotto Terna, la Sicilia pagherebbe bollette di energia elettrica più care che nel resto dell'Italia. Ma chi pensa alla salvaguardia dell'ambiente e della salute dei cittadini non vede il vantaggio economico. Angela Bianchetti, Presidente del Comitato Cittadini Pacesi Per La Vita, ha commentato così la notizia: "Le nostre ansie e preoccupazioni riguardo al rischio di tumore non sono infondate. Devono solo provare vergogna per la violenza e la devastazione che stanno attuando nel nostro territorio. Che Dio li perdoni! Io, sicuramente, non lo farò".
cara angela prima di dare la colpa a terna per le disgrazie di vari cittadini devi riflettere e considerare che abitate da decenni sotto le cimiere a favore di vento:raffineria,enel,sacelit,acciaieria aicon,e tutto il polo industriale di giammoro.....
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