Al Museo Regionale di Messina nell'ambito del Festival NaxosLegge
Prosegue la XIV edizione del Festival NaxosLegge, con prestigiosi appuntamenti culturali in programma fra Giardini Naxos, Messina, Letojanni, Ragusa Ibla e Roma.
Fra questi, si segnala il successo dell’incontro che ha visto protagonista alla Sala Laudamo del Teatro Vittorio Emanuele di Messina, del maestro Beatrice Venezi, che ha presentato il suo ultimo libro “Puccini contro tutti”, dialogando insieme al Presidente dell’Associazione V. Bellini, Giuseppe Ramires. L’evento è stato aperto dai saluti del Sovrintendente del Teatro Vittorio Emanuele, Gianfranco Scoglio, del Commissario Straordinario del Teatro Vittorio Emanuele Orazio Miloro e da Fulvia Toscano, Direttrice artistica di NaxosLegge.
Il prossimo appuntamento in programma a Messina è con Marcello Veneziani che mercoledì 25 settembre alle 17.30 al Museo Regionale Maria Accascina presenterà il suo libro “L’amore necessario” (Marsilio Editore). Dopo i saluti del Direttore del Museo Regionale "Maria Accascina", interverranno, alla presenza dell'Autore, la giornalista Livia di Vona e Marco Spada, docente dell'Università di Messina. La moderazione è affidata a Fulvia Toscano, Direttrice artistica di NaxosLegge.
L'amore necessario. La forza che muove il mondo
Nella società del disamore, del narcisismo e dei desideri egoistici illimitati, in cui «Io ama Io» e contano solo la tecnica e il mercato, non resta che ricominciare dall’amore, oltre se stessi. Dopo aver affrontato la disperazione assumendola come punto di partenza anziché d’arrivo, dopo aver smascherato la cappa che incombe sulla nostra società, soffoca la libertà, la dignità e l’intelligenza e ci rende scontenti, Veneziani approda alla sfida più ardua: indicare una via d’uscita dalla solitudine e dal nichilismo, che faccia ritrovare la gioia di vivere e di essere al mondo, in armonia con l’universo e la nostra anima. Pagine vitali e suggestive, in cui si intrecciano esperienze, storie e riflessioni, con intelletto d’amore. «Quando avverti che tutto sta crollando, non resta che ripartire da ciò che salva, che genera, che unisce, che origina. Dall’amore necessario. Amare è prediligere, aver cura, volere il bene, per sempre. Amare persone, mondi, natura, principi e visioni. Amore dell’essere, rispetto a chi insegue la tentazione del non essere».