Sul palco dell’Ariston mercoledì 7 febbraio per celebrare i 70 anni di “Romagna mia”
È uscito il pre-save di Romagna mia, il brano di Secondo Casadei pubblicato nel 1954 che è diventato popolare nel mondo: un inno di condivisione che festeggia quest’anno i 70 anni e sarà presentato sul palco del Teatro Ariston mercoledì 7, al 74° Festival della canzone italiana nella versione dei SANTA BALERA. Dall'8 febbraio il brano sarà in tutti gli store digitali e nelle radio.
In Emilia Romagna e in Italia le nuove leve si stanno appropriando del liscio e del folk come espressione di musica libera e indipendente in cui si può contemporaneamente recuperare la tradizione con un occhio alla sperimentazione e all'innovazione, senza omologarsi ai suoni commerciali.
I musicisti sono: Loris Casadei, Kevin Cimatti, Alessia Dal Cielo, Angela De Leo e Anna De Leo, Christian Di Giacomo, Marika Lombini, Carlotta Marchesini, Andrea Medri, Matilde Montana, Riccardo Monti, Nicolò Quercia, Samuele Sangiorgi e la Dj Martina Gaetano.
Con loro i ballerini: Christian Ermeti, Elisa Fuchi, Francesco Amati, Micol Curzi, Matteo Carghini, Rachele Morri, Edoardo Silvi, Beatrice Biondi, Mattia Bonci e Alice Nicoletti.
Romagna mia è il brano di Secondo Casadei pubblicato nel 1954 che è diventato popolare nel mondo diventando un inno di condivisione e che festeggia quest’anno i 70 anni.
La presenza al Festival di Sanremo vuole essere un omaggio al M° Secondo Casadei e ai Giganti del liscio come Raoul Casadei e Carlo Brighi in arte Zaclén, ma anche alla ripresa della Romagna e agli “Angeli Del Fango” che si sono stretti attorno a questo inno nei momenti tragici dell’alluvione.
È una produzione MEI - Meeting delle Etichette Indipendenti in collaborazione con Regione Emilia Romagna per la Campagna Verso il Liscio Patrimonio Immateriale dell’Unesco.
Dichiara Amadeus: «Festeggeremo i 70 anni di "Romagna mia” e trasformeremo l'Ariston nella più grande balera d’Italia. Ci sarà tanta festa e tanta allegria».
«Accogliamo con grande soddisfazione la presenza della nuova orchestra Santa Balera al Festival di Sanremo. Un grande momento di centralità del mondo delle discoteche e delle balere, uno degli elementi centrali di divertimento, festa, allegria, di incontro e condivisione di una comunità che accogliamo con grande piacere» dichiara Maurizio Pasca Presidente del Silb, il più importante sindacato italiano dei club, discoteche e locali da ballo.
«Io e la mia famiglia ci terremmo a ringraziare con tutto il cuore Amadeus» - dice Riccarda Casadei, figlia di Secondo Casadei - «per la sua sensibilità ed attenzione nell’ospitare “Romagna mia”, la più popolare canzone scritta da mio padre Secondo Casadei, fondatore dell’omonima orchestra, violinista e compositore, a celebrare i 70 anni di un brano entrato nel cuore di generazioni di persone, uno dei successi italiani più conosciuti e cantati in tutto il mondo. Quello appena trascorso è stato un anno particolarmente denso di emozioni e commozione: “Romagna mia” ha risuonato in ogni dove, diventando non solo una canzone che accompagna momenti spensierati, ma anche un inno alla speranza, ed è stata citata persino dal Presidente Mattarella in occasione del discorso agli italiani di Capodanno, parlando degli “Angeli del fango”. Mio padre Secondo, poco dopo l’uscita del brano, raccontava di essersi reso conto della popolarità della canzone sentendola cantare dal garzone del lattaio, dal muratore sull’impalcatura, dagli studenti che prendevano il treno. La gente l’ha amata spontaneamente fin da subito, portandola in giro per il mondo e facendola propria. Ci rende felici sapere che proprio i giovani di "Santa Balera" interpreteranno la nostra canzone, in un ideale passaggio del testimone del liscio, di cui “Romagna mia” è la canzone più rappresentativa, dal passato al futuro. Ci auguriamo vivamente che tutto l’immenso pubblico da casa si unisca al coro dei Santa Balera, magari accompagnando il canto in un allegro giro di valzer!».