La quinta edizione del festival più atteso della Sicilia orientale Musica, danza, arte, poesia e aquiloni in volo sullo Stretto di Messina È...
La quinta edizione del festival più atteso della Sicilia orientale
Musica, danza, arte, poesia e aquiloni in volo sullo Stretto di Messina
È stata presentata stamattina in conferenza stampa presso il Salone delle Bandiere del Comune di Messina, la quinta edizione del Festival degli Aquiloni di Capo Peloro. Presente il Sindaco di Messina Federico Basile che ha espresso tutto il suo entusiasmo: “Come nella scorsa edizione sarò certamente presente. Il Festival degli Aquiloni, grazie anche al Prefestival svolto quest’anno a S. Margherita, non è un evento circoscritto ma una manifestazione di tutta la città di Messina. E’ un momento importante e la Pro Loco Capo Peloro diventa sempre più protagonista con l’organizzazione di questi eventi che lanciano il nostro territorio”
Giunta anche una nota stampa inviata dall’Assessore al Turismo della Regione Sicilia On. Elvira Amata in cui si legge: "Sono davvero orgogliosa nella qualità di Assessore regionale del Turismo di sostenere iniziative del genere che, non soltanto favoriscono significativamente la promozione dei territori incrementandone l'attrattività turistica, ma anche la necessaria sinergia con le Pro Loco che costituiscono, in relazione agli obiettivi del mio Assessorato, interlocutori attenti all'interno della filiera turistica. Sarò presente alla manifestazione per godere di questo intreccio di colori e aquiloni che si alzeranno regalando uno spettacolo sempre più emozionante. Agli organizzatori e alle associazioni partner della stessa vada il mio plauso per l'impegno e la costanza profusa ogni anno".
Nel suo intervento, il presidente della Pro Loco Capo Peloro, Nello Cutugno ha ringraziato l’amministrazione comunale per la sempre più proficua collaborazione per questo festival i cui valori sono legati indissolubilmente alla cultura territoriale, ambientale e sociale verso un concetto di sostenibilità sempre più concreto e ha aggiunto: “Il 5° Festival degli aquiloni di Capo Peloro, che nel suo slogan unisce i tre capi della Sicilia con un unico filo, perché uniti si può volare più in alto. In questa edizione stiamo coinvolgendo oltre 20 entità tra associazioni, fondazioni e istituti scolastici muovendo circa 80 persone tra aquilonisti, volontari e operatori del settore. Obiettivo è promuovere il territorio in quanto APS, Associazione di promozione Sociale iscritta al registro nazionale del terzo settore che ormai da 8 anni porta avanti valori ambientali e culturali che stimolano il tessuto economico e sociale del nostro territorio. In questo evento si stanno investendo circa 30 mila euro di cui 1/3 arriva delle amministrazioni regionali e comunali, 1/3 dagli sponsors e 1/3 dalle casse della prolcoco. Considerando la stima dei partecipanti ci aspettiamo di far muovere un indotto di circa 150mila euro sul territorio di Capo Peloro. Attraverso questo evento puntiamo ad un target chiaro: quello familiare e del turismo sostenibile. In questi anni sono stati fatti importanti passi avanti ma la strada è ancora lunga. Non abbassiamo la guardia, manteniamo alta l’attenzione al fine di sensibilizzare sempre più cittadini, amministrazioni ed imprese locali perché tanto ancora c’è da fare per la valorizzazione del nostro territorio. Ricordiamoci che la Sicilia comincia da qui”.
A moderare la conferenza, il segretario della Pro Loco Capo Peloro, Paolo Alibrandi: “Il nostro festival sarà sempre più aperto alle famiglie, più accessibile, più inclusivo nel rispetto dell’ambiente e delle attività compatibili con la Riserva. Motivo di grande orgoglio è per me la presenza di tanti aquilonisti da tutto il territorio nazionale”.
Presente anche l’assessore allo Spettacolo e ai Grandi Eventi del Comune di Messina, Massimo Finocchiaro: “Ho sempre vissuto il festival da spettatore, quest’anno mi sento parte attiva. In questa edizione ci saranno aquilonisti da ogni parte d’Italia per regalare a tutti grandi suggestioni ed emozioni. Si tratta di una occasione attrattiva in cui il passaparola, la conoscenza della nostra città non fa altro che brandizzare l’immagine di Messina. Per la nostra amministrazione è un grande successo e dà la forza di andare avanti”.
Alla conferenza presente anche l’assessore al Turismo e alla Cultura del Comune di Messina Enzo Caruso da sempre vicino alla Pro Loco e al Festival degli Aquiloni: “Ho avuto onore e piacere di assistere alle quattro edizioni per essere parte della bellezza di questo momento di festa, un momento originale che catalizza l’attenzione di persone che arrivano da fuori. Abbiamo il dovere di fare conoscere la nostra città, un valore aggiunto per la promozione indiretta e per riaccendere i riflettori sulle nostre spiagge. Nelle attività di questa Pro Loco c’è dare un valore, dare un significato alle cose. Questa amministrazione lo ha letto negli occhi del suo presidente e dei suoi volontari e non può negare il suo aiuto a chi ha obiettivo del fare”.
Mariagrazia Interdonato, presidente di Messina Servizi Bene Comune ha posto l’accento sull’aspetto sostenibile dell’evento: “Vogliamo che in questa città si parli di Messina 2030 perché se la città deve migliorare dobbiamo farlo tutti insieme, uno accanto all’altro".
Presente Valentina Ricevuto per Pegaso Università Digitale, main sponsor dell’evento: “Pegaso ha voluto cogliere l’opportunità di contribuire ad un evento importantissimo per la città, un evento che ci auguriamo abbia sempre maggiore respiro anche nazionale ed internazionale. L’aquilone porta in alto Messina e tutta la Sicilia. Anche noi pensiamo che col nostro contributo Pegaso, cavallo alato, possa portare in alto la città di Messina, in linea con la nostra mission”.
Dopo la scoppiettante quarta edizione (che ha segnato la ripresa della manifestazione a seguito della pausa forzata da pandemia), torna il Festival degli Aquiloni di Capo Peloro, l’evento NO-PROFIT organizzato dalla Pro Loco Capo Peloro in compartecipazione con il Comune di Messina e con il patrocinio dell’Assessorato al Turismo della Regione Sicilia, il patrocinio della Città Metropolitana di Messina, il patrocinio di Unpli e della VI Circoscrizione del Comune di Messina, in collaborazione con la Fondazione Horcynus Orca.
A differenza delle prime edizioni e sulla scia della precedente, la quinta edizione del festival si terrà nella stagione autunnale e vedrà la speciale partecipazione dell’Associazione Aquilonisti “I Millepiedi” di Foligno diretto da Giovanni Angelini, del gruppo Aquilonisti “Il Trio” di Bologna diretto da Giovanni Govoni, degli Aquilonisti “Eolo Gubbio” diretto da Andrea Baffoni, e degli organizzatori del famosissimo Festival Internazionale degli Aquiloni di San Vito Lo Capo tra cui Ignazio “Capitan” Billera. Tra gli altri aquilonisti professionisti dal resto d’Italia ci saranno anche Patrizio Mariani (Terni), Davide Equizzi (Palermo), Natalino Nardo (Trento) & Augusto Fantone (Treviso), Daniele Russo (Catania) e Giuseppe Platania (Catania).
Esibizioni aquiloni, musica dal vivo, labAquiloni, pro-Market, mostre d’arte, workshop, performance di danza e installazioni saranno alla base dei contenuti proposti all’interno di questa grande festa di condivisione, all’insegna della cultura, della sostenibilità e dell’inclusione. Con l’entusiasmo e la voglia di mantenere alto l’impatto sociale e culturale di questa iniziativa che negli anni è cresciuta parecchio, la Pro Loco Capo Peloro punta ancora una volta alla creazione di un evento in cui la cittadinanza possa vivere il territorio con semplicità, circondandosi delle molte bellezze naturali che la Riserva offre.
Un richiamo alle gioie semplici ed essenziali che il volo di un aquilone può rappresentare, per un sano divertimento all’aria aperta di grandi e piccoli che – intrattenendo - educhi al rispetto e alla fruizione consapevole dei nostri luoghi. L’evento, inoltre, assume una connotazione sempre più inclusiva ed attenta, con l’installazione di servizi igienici adatti ai disabili, il mantenimento delle passerelle e la scelta di rendere il campo volo maggiormente accessibile per una fruizione più immediata e alla portata di tutti. Ad una prima stima, il 5° Festival degli Aquiloni di Capo Peloro vedrà impegnate ottanta persone circa tra aquilonisti, operatori e volontari, una grande squadra che, oltre i numeri, desidera fortemente fare rete e mettere in gioco le competenze di ciascuno al servizio della collettività.
LA VIABILITÀ | L’evento si svolgerà nel villaggio di Torre Faro. La Via Fortino sarà isola pedonale dalle 15 alle 24 di venerdì 29 settembre e dalle 10 alle 24 di sabato 30 settembre e domenica 1 ottobre. Il parcheggio Morandi resterà aperto all'utenza con servizio navetta. L'area pedonale pressi Punta presterà la scena a molte attività ed installazioni.
IL PROGRAMMA | Il festival interesserà diverse location: la spiaggia libera sotto il pilone meglio conosciuta come la “Punta”, Piazza Lanternino, Arena Capo Peloro, la Fondazione Horcynus Orca. L’evento prenderà il via venerdì 29 settembre alle ore 15.00 in Piazza Lanternino e da lì partirà una nutrita serie di eventi ed attività fino a domenica 1 ottobre. Sabato 30 settembre alle 11 si terrà una parata per attraversare in modo festoso le strade del villaggio accompagnati dalla Banda musicale Giuseppe Verdi. La sfilata - che vedrà la partecipazione di enti, sponsor, partner e istituti scolastici coinvolti - partirà da Piazza Chiesa (Torre Faro) e condurrà i presenti fino a Piazza Lanternino.
Nella spiaggia libera sotto il pilone e nell’Arena Capo Peloro verranno allestiti i due campi volo per le suggestive esibizioni degli aquilonisti davanti al panorama mozzafiato dello Stretto di Messina, sia durante le ore di luce che in volo notturno. Tra le attività proposte, l’associazione PuliAMO Messina organizzerà la “Caccia al rifiuto”, il Clan del sole Gruppo Scout Agesci Messina 3, insieme al dott. Franco De Luca, metteranno in campo le loro competenze per insegnare a chi vorrà le manovre di disostruzione e in Piazza Lanternino, fronte Casa Peloro, verrà allestita una mostra di foto ed oggetti dal titolo “Alla scoperta di Capo Peloro” curata dagli Scouts Agesci Ganzirri 1.
Così come avviene sin dalla prima edizione, il Festival degli Aquiloni di Capo Peloro continua ad assumere una forte valenza culturale grazie a diversi appuntamenti in questa direzione. Tra questi, le “vie della poesia”, percorso poetico fatto di parole e versi scritti da autori siciliani e non solo, un’installazione che si estenderà da Piazza Chiesa passando per via Fortino e fino al Parco Horcynus Orca. Negli spazi dell’Arena Capo Peloro si terranno labAquiloni e laboratori creativi per i più piccoli mentre a Piazza Lanternino sarà allestita un’ampia Area Pro-Market con moltissime proposte artigianali. Spazio anche ai Giochi Medievali a cura dell’Associazione Cuore di Drago nel giardino delle sabbie del Parco Horcynus. Al primo piano, il Parco Horcynus accoglierà la mostra di nodi marinari del Nostromo Natalino Arena e i laboratori mobili curati degli alunni dell’Istituto Tecnico Caio Duilio, per partecipare ad esercitazioni di navigazione e cartografia e con la presenza di un simulatore di pilotaggio di una nave. In spiaggia, sarà possibile fare un giro sui pony grazie all’associazione Mater Vitae.
Il Museo di Arte Contemporanea Macho e la Sala Immersiva resteranno aperte al pubblico per tutta la durata del festival. All’interno del Museo Macho si potrà anche fruire della mostra firmata da Letizia Bucalo - comunicatrice sociale e Fundraiser – dal titolo “Come il cielo. Cime il mare” e di una installazione a cura de “ituoigelatinipreferiti”. Davanti al Parco Horcynus, in collaborazione con ATM, resterà esposto lo storico autobus numero 8 che in passato collegava il borgo alla città. A bordo del noto bus, si potranno ascoltare “I racconti dei cantastorie dell’8”, a cura dell’Associazione ARB.
La sinergia con le istituzioni scolastiche cittadine vedrà, inoltre, l’allestimento de “Il Giardino di Eolo” a cura di allievi e docenti dell’Istituto Comprensivo Evemero da Messina e dell’Istituto Comprensivo Paino Gravitelli. Per i piccoli, anche uno spettacolo di bolle in Piazza Lanternino a cura di Circobaleno. Spazio all’arte con sessioni di Live Drawing insieme a Lelio Bonaccorso e Gianluca Gugliotta – i quali dedicheranno tempo anche ai firmacopie delle loro pubblicazioni - e con workshop di disegno guidati da Fabio Franchi e Carmelo Chillè dell’Officina del Sole presso la Sala Consolo della Fondazione Horcynus Orca, spazio che accoglierà anche “Living Library” di Crescendo Incubatore. Nela terrazza del parco Horcynus, invece, si terranno performance di danza a cura del Collettivo Spazio 22. Non mancherà la buona musica con le incursioni di Radio Zenith che accompagnerà il festival nella giornata di domenica a partire dalle 10.30, DJset Sergio Mnemonico, DJset Morgan e, a seguire, live music con i “Camurria”.
Main sponsor del 5° Festival degli Aquiloni di Capo Peloro è Uni Pegaso Messina Università Digitale. Sponsor sostenitori del Festival sono anche Sciotto Automobili, Allianz Messina – Assiconsult Masaracchia e Casa Peloro insieme a Birrificio Messina e New Event Graph Tipografia. Partner dell'evento: l’Associazione Culturale ARB, l’ASD Arb Messina Plogging, ATM Spa, AMAM Spa, Messina Servizi Bene Comune, B&B Colapesce, B&B U Sciroccu, Fondazione Horcynus Orca, Fondazione di Comunità di Messina, il Tamburino Ristorante Pizzeria, Nutrimenti Terrestri Compagnia Teatrale, Puli-Amo Messina, Progetto Sperone. Ekon srl partner tecnico.
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