Domani, mercoledì 17 marzo, dalle ore 10, lo Chef Natale Giunta sarà davanti al Teatro Massimo di Palermo per una protesta pacifica contro l...
Domani, mercoledì 17 marzo, dalle ore 10, lo Chef Natale Giunta sarà davanti al Teatro Massimo di Palermo per una protesta pacifica contro le nuove chiusure impose dal DPCM. "Spero che coinvolga tanti colleghi Direttori e padroni di hotel, ristoratori, maitre, cuochi, camerieri, fattorini, barman ma anche il mondo dell'arte, dei teatri, del wedding, delle discoteche, degli allestimenti, degli abiti e accessori da cerimonia e tutti coloro che hanno paura che queste decisioni decreteranno la fine delle nostre attività! Vogliamo le risposte immediate dal Governo Nazionale".
«Portiamo in piazza le nostre divise e gli strumenti da lavoro che sono il nostro pane quotidiano e che ci vogliono togliere. Se stiamo in silenzio moriamo ogni giorno» Lo chef Natale Giunta ha annunciato attraverso i suoi profili social, di aver fatto richiesta ufficiale per una manifestazione pacifica di protesta, che si terrà davanti al Teatro Massimo di Palermo, mercoledì 17 marzo 2021, alle ore 10, aperta a tutte le categorie colpite dal nuovo decreto di chiusura del Governo per il Covid-19, lanciando un appello per la più ampia partecipazione, senza sigle politiche o sindacali, ed invitando ad esibire le proprie divise e strumenti da lavoro.
«Questa mattina - ha detto lo chef Natale Giunta - mi sono recato personalmente in Questura e ho ricevuto l'autorizzazione dalla Digos di Palermo e mercoledì dalle 10 alle 14.00, sarò davanti al Teatro Massimo di Palermo per una manifestazione pacifica di protesta verso la nuova chiusura delle nostre attività decisa dal Governo, nonostante la Sicilia potrebbe benissimo stare in zona bianca. Spero - ha aggiunto lo chef Natale Giunta che a Palermo ha un locale alla Cala e organizza eventi e matrimoni -, che accanto a me ci siano i tanti esponenti di tutte le categorie produttive che pensano che questo nuovo lockdown prepasquale potrebbe essere la definitiva goccia avvelenata che decreterà la nostra fine lavorativa».
Nel lanciare un appello alla più ampia partecipazione alla manifestazione di mercoledì 17 marzo alle ore 10, lo chef Giunta ha aggiunto: «Tutte le categorie che soffrono per questa nuova decisione che ci uccide sono invitate a far sentire la propria voce e a metterci la faccia come sto facendo io! Mi rivolgo ai colleghi ristoratori ma anche gli artisti, ai lavoratoti dei server, delle luci, dei negozi di abbigliamento da cerimonia, di confetti e tanti altri. La politica continua ad infierire su di noi e ci costringe a mandare a casa migliaia di dipendenti e lavoratori a quattro euro al giorno di cassa integrazione e ci costringono a fallire. Portiamo, mercoledì in piazza – ha concluso Giunta - le nostre divise e gli strumenti da lavoro che sono il nostro pane quotidiano e che ci vogliono togliere. Se stiamo in silenzio moriamo ogni giorno».
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Natale Giunta e la sua colomba al cioccolato Ruby |
Natale Giunta, originario di Termini Imerese (in provincia di Palermo), è uno degli chef più noti e rinomati della cucina italiana grazie alle sue ricette che rinnovano e reinterpretano la grande tradizione culinaria siciliana. Complice della sua notorietà, oltre ad un’esperienza ventennale nel campo della ristorazione è stata certamente la partecipazione, dal 2005, all’autorevole programma di cucina “La Prova del cuoco”.
Un uomo, un artista, uno Chef che ama cucinare per regalare emozioni e che vive il proprio lavoro come la perenne creazione di opere d’arte. Artista sì, ma senza dubbio Natale Giunta può definirsi anche un eccellente imprenditore in continuo aggiornamento, dall’innata mentalità sperimentatrice e all’avanguardia con una grande missione di vita e professionale: portare con onore e orgoglio la cucina italiana e siciliana fuori dai confini del nostro Paese per far conoscere la qualità delle materie prime delle nostre terre e l’equilibrio nutritivo che contraddistingue la cucina mediterranea verace.
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