I PagaRigo, ovvero Pagano e Rigolizio, sono la conferma che il caso non esiste. Il Premio Nobel per la Letteratura, Anatole France infatti diceva che «Il caso è lo pseudonimo di Dio quando non si firma personalmente». Ed è proprio ad un incontro, avvenuto casualmente in un negozio di musica a Londra nel 2015, che i due siciliani si conoscono.
Peppe Pagano, nella sua terra natia aveva già al suo attivo diversi riconoscimenti come musicista. Dotato di un timbro musicale che si avvicina molto a quello di Piero Pelù, inizia la sua carriera artistica esibendosi nei locali con brani dei Litfiba, di Bennato e di Ligabue. Frequenta l'Accademia della Canzone Italiana e partecipa alla Finale Nazionale di Sanremo e, qualche anno dopo, al Festival A Voice for Europe 2000. Forma la sua prima band I Blackoutband e si aggiudica il primo posto al Top Of The Top. Nel 2009 inizia il live tour in Argentina e nel 2011 produce con etichetta Smilax Publishing, il suo album "Democrazia", distribuito dalla Global Net. Partecipa anche al Festival Pub Italia e al concorso del Festival “Forza Canzone D’Italia Nel Mondo – Va Pensiero” dove viene premiato.
Il rocker di Pace del Mela nel 2015 si trasferisce a Londra per lavoro ed è qui che incontra il chitarrista messinese Santi Rigolizio con il quale nasce una sintonia immediata. Rigolizio ha studiato chitarra con il maestro Fabio Inglese e poi con il maestro Gianfranco Cogliandro Fichera. Giovanissimo inizia a esibirsi con dei gruppi rock nella sua città ma, in cerca di qualcosa di diverso, parte per l'Australia dove forma la band Mobstar con il cantante Darren Grant. Nel 2006 i Mobstar si trasferiscono a Londra e cambiano nome diventando gli Eruption e pubblicano l’album “All Screwed Up”. Ma Darren preferisce tornare in Australia e la band si scioglie. Santi resta a Londra e pubblica “The Truth”, il suo primo album strumentale, con la Digital Nations, facente parte della Favorade Nations, formata dal famoso chitarrista Steve Vai. Finchè nel 2015 l'incontro con Peppe Pagano con il quale forma la band Nowhere e si presentano da Londra alla 32^ di Sanremo Rock.
Di comune accordo la band cambia nome e nascono i PagaRigo. Il loro stile è un rock melodico che intervalla ritornelli orecchiabili a assoli di chitarra. Insieme compongono dieci brani che danno vita all'album "Giramondo", pronto per essere pubblicato. Il primo singolo è "Dimmi Baby" che si può ascoltare sul loro canale YouTube. Lo scorso 30 aprile la band è stata prima ospite in streaming di Radio Zenith Messina con Salvo Battaglia e Tanino Pisano. E successivamente, in contemporanea su varie radio nazionali e locali, è stata ospite in collegamento telefonico da Londra con Max Martinelli speaker di Wolf Dj dove tornerà domani, giovedì 7 maggio, alle h.22.
La cosa singolare che accomuna Peppe e Santi è quella di aver iniziato a cantare uno e a suonare l'altro nei cori della Chiesa che frequentavano da bambini. Abbiamo chiesto a Peppe che ci ha risposto "Si in effetti anche questa è una coincidenza casuale e anche inusuale per due rocker" e aggiunge "Noi crediamo che ognuno sia rock dentro a modo suo. Per noi esserlo significa poterci esprimere attraverso la nostra musica". E riguardo alla Fede risponde che credere in qualcosa o in qualcuno sia fondamentale per l'essere umano.
Ripercorrendo a ritroso le carriere dei due artisti notiamo che Santi insieme al suo cantante ha cambiato due volte il nome della band, a questo punto incuriositi abbiamo chiesto se i PagaRigo sono la loro identità musicale definitiva. "Abbiamo cambiato il nome Nowhere perchè ci siamo accorti solo dopo aver partecipato a Sanremo Rock che esisteva già una band con lo stesso nome in America e, quindi, abbiamo pensato ai nostri cognomi, Pagano e Rigolizio, ed abbiamo formato quello che è e resterà il nome della nostra band", spiegano Peppe e Santi che hanno in cantiere, oltre all'uscita a giugno del loro album "Giramondo", la realizzazione del secondo videoclip e la progettazione del management per il tour 2021. Oltre ai due musicisti la band si compone di Alex Fowk-Smith alle tastiere, Mark Smith alla batteria e Roberto Putzulu al basso.
Nell'augurare lunga vita ai PagaRigo pubblichiamo di seguito il video del singolo "Dimmi Baby".
Enjoy!!!
Antonella Di Pietro
