Gusto fresco e profumo intenso che sprigiona i sapori tipici della terra di origine.
Nasce il primo spumante brut Moscato di Noto. A firmarlo la cantina Feudo Ramaddini di Marzamemi. Si chiama “Perla Marina” e ha già conquistato parecchi consensi. Piacevole in bocca, dal gusto delicato, fresco, armonico, ben strutturato e persistente, questo nuovo vino offre una versione nuova e particolare del vitigno tipico di questa zona della Sicilia orientale: il Moscato di Noto, appunto. Perfetto per gli aperitivi, primi piatti e pesce, “Perla Marina” si presenta alla vista dal colore paglierino brillante con sfumature verdi. All’olfatto è invece intenso e delicato, persistente con ricordi di fiori d'arancio, mela golden e crosta di pane. Una nuova scommessa degli imprenditori vignaiolo Carlo Scollo e Francesco Ristuccia.
Foto di Milo Di Martino |
Elegante e raffinata l’etichetta ideata dall’architetto Rosa Cerruto e dal grafico Luca Giunta, in cui primeggia Afrodite, dea dell’amore e della bellezza, nata dalla spuma del mare, a simboleggiare il forte legame di questo vino con la sua terra di origine, bella in modo naturale, baciata dal sole caldo e bagnata dal mare frizzante, legami che sono evidenziati anche dalla scelta del nome, Perla Marina, a richiamare il perlage e la vicinanza con il mare di un vino particolare ed innovativo proprio perché si tratta di un Moscato di Noto, vinificato in brut, il primo in circolazione nel suo genere.
Lo spumante brut “Perla Marina” è stato degustato in anteprima in occasione della manifestazione “Calici di Stelle” dello scorso metà agosto, suscitando da subito l’apprezzamento dei primi degustatori. La presentazione ufficiale al pubblico è invece avvenuta questo fine settimana a Villa Barone Alfieri a Pozzallo in occasione di un’apprezzata iniziativa d’arte.
Al momento sono quattromila le bottiglie prodotte con metodo Charmat, procedimento tipico per la produzione di vini spumante o frizzanti.
Feudo Ramaddini aggiunge dunque una nuova etichetta alle sue produzioni: nel cuore del Val di Noto, a poche centinaia di metri da Marzamemi, la giovane cantina si conferma realtà vitivinicola in forte espansione che sa abbinare con equilibrio e successo tradizione e innovazione.