Il Galaxy S7, in particolare nella sua declinazione
“Edge”, fu riconosciuto quasi all’unanimità come il miglior telefono Android in
commercio, nonché uno dei migliori nella storia della telefonia mobile.
Dimenticata la triste parentesi Note 7, Samsung ci riprova col suo nuovo top di
gamma. Fare di meglio rispetto ad S7 Edge sembrava quasi impossibile. Ci
saranno riusciti? Continuate a leggere per scoprirlo.
Prima di tutto è necessario chiarire che tipo di
smartphone è il Galaxy S8. Come per le varianti “S” di iPhone, questo telefono
altro non è che una versione
migliorativa del tanto apprezzato Galaxy S7.
Insomma, Samsung sceglie la linea conservativa e anche
stavolta sembra aver fatto centro. Miglioramento dunque, la giusta innovazione,
ma nessuna rivoluzione copernicana. Come per dire, chi possiede ancora il
vecchio modello, S7, potrà restare tranquillamente con quello. Per tutti gli
altri il passaggio è più che consigliato.
Perdiamo la dicitura “Edge” nel nome, ma la sostanza
non cambia: Samsung decide di presentare ancora due nuovi smartphone, stavolta entrambi con schermo curvo.
Sono lo stesso telefono, ma proposti in due grandezze
differenti.
L’hardware
rimane sostanzialmente identico.
Il display per ragioni di marketing prende il nome di Infinity, ma rimane un Super Amoled Quad HD, da 5,8” per S8 e addirittura 6,2” per S8 Plus. La novità sta
nell’aspect ratio insolito, da 18,5/9, un formato molto particolare e più
allungato del 16/9. Insomma, i video e le applicazioni saranno ridimensionabili
per poter essere adattati su questo nuovo formato. Il display, inoltre, è praticamente
privo di cornici. Supporta l’HDR, come lo sfortunato Note 7.
In realtà la risoluzione effettiva è leggermente
diversa: 2960 x 1440 contro 2560 x 1440 dei precedenti modelli. L’opzione di
default sarà quella di avere una risoluzione ridimensionata in Full HD+.
“Samsung sceglie la linea conservativa e anche stavolta sembra aver fatto centro”
Il processore a bordo è un Exynos 8895. Si tratta di un leggero miglioramento rispetto al
precedente, con un processo produttivo a 10nm e quindi in grado di consumare
meno energia.
Invariato il quantitativo di RAM, 4GB LPDDR4.
La memoria
interna base è di 64GB UFS 2.1 comunque espandibili tramite microsd.
La novità
più importante è l’eliminazione del tasto fisico con l’introduzione della nuova
navigation bar, una barra di navigazione virtuale. Come ci sono riusciti? Attraverso l’adozione di una
tecnologia molto simile al Force Touch di Apple. Insomma, la barra virtuale è
in grado di rilevare la pressione del dito e di restituire un feedback in base
al tipo di input. Tutto questo a fronte di uno spessore aumentato solo
leggermente. Un grande lavoro da parte di Samsung.
La seconda
innovazione è Bixby, un nuovo assistente virtuale. Funziona in ben tre modalità, Voice (di fatto è come
Siri, sostituisce S Voice), Home (in grado di gestire le informazioni
personali) e Vision (sfrutta la fotocamera per offrire contenuti in tempo
reale).
La fotocamera sembra rimasta la medesima, con una
qualità eccellente nel settore. La frontale però adesso scatta a 12mpx.
I dispositivi mantengono l’impermeabilità IP68.
“La novità più importante è l’eliminazione del tasto fisico con l’introduzione della nuova navigation bar, una barra di navigazione virtuale”
Rimane il sensore
d’impronte digitali, rivisto e migliorato, ma cambia il suo posizionamento:
stavolta è sul retro, per ovvie ragioni di design. Presente anche lo scanner dell’iride e il sistema di riconoscimento del viso.
Le batterie avranno una capacità di 3000mAh per S8 e
3500mAh per S8 Plus.
Da segnalare Samsung
DeX, una periferica in grado di rendere il vostro smartphone simile ad un
pc desktop. Una soluzione molto simile a quella sperimentata da Microsoft con
Continuum. La differenza è che sembra funzionare tutto molto meglio e senza
fastidiosi lag. Intendiamoci, il sistema operativo resta Android, ma con
qualche accorgimento tipo le funzionalità del tasto destro del Mouse
(indispensabili per chi ha lavorato in ambiente Windows negli anni ’90), mentre
la licenza Microsoft Office sarà a pagamento, tuttavia la produttività sembra
sicuramente migliorata.
Samsung rinnova leggermente anche la sua videocamera
per la realtà virtuale, la Gear 360 2017.
Supporta il 4K, sembra leggermente più leggera e compatta, ma l’apertura focale
resta F2.2.
Insomma, sotto il cofano è rimasta sostanzialmente
uguale. Cambia però l’impugnatura: la forma non è più sferica, ma prevede un
sostegno con un buon grip.
I prezzi
sono assolutamente esagerati.
Parliamo di 830€ per S8 e addirittura 930€ per S8
Plus.
Secondo noi…
Il Re è tornato. Samsung ci porta nel futuro con un
telefono dal design fresco e parecchi anni avanti alla concorrenza.
S8 è un S7 potenziato e presentato in una veste ancora
più accattivante. Sono scomparsi cornici e tasti, c’è più spazio per il
display, ma le dimensioni sono incredibilmente diminuite ed è migliorata la
manegevolezza.
Un telefono virtualmente senza punti deboli. Per farvi
capire, S8+ ha un display enorme da 6,2” ma risulta addirittura più piccolo di
un iPhone 7 Plus che ha un display di soli 5,5”.
Bob
bobpausa@libero.it