Con l'avvento dei social che ci portano a condividere di tutto e di più nasce a Messina l'idea di un menu interattivo che coinvolge quasi tutti i cinque sensi.
Pasquale Caliri fotografato da Gianrico Battaglia |
Quante volte abbiamo visto scorrere nella nostra home page di Facebook e Twitter foto di piatti serviti ai clienti che regolarmente venivano condivise con i loro amici virtuali? Ebbene, da questa "mania" di voler fotografare le pietanze con gli smartphone che, pur avendo una buona risoluzione, non possono mai competere con il lavoro di un fotografo professionista, nasce in Sicilia, ed esattamente a Messina il “Menu QR Code”.
I loro ideatori sono lo Chef del Marina Nettuno Yaching Club di Messina, Pasquale Caliri e il Food Photographer Gianrico Battaglia. "Visto che oramai è una mania quella di fotografare il piatto appena giunto in tavola facciamo almeno in modo che le foto siano altrettanto belle – spiega Caliri - L’esigenza è quella di frenare il dilagare di immagini di scarsissima qualità che inondano soprattutto i social e non rendono giustizia al lavoro e alla scrupolosa attenzione che mettiamo nel confezionare i piatti."
Gianrico Battaglia |
Ma vediamo come funziona il “Menu QR Code”. Mediante un'applicazione per leggere i codici a barre, scaricabile gratuitamente sul proprio smartphone, il cliente del ristorante potrà, utilizzando il Quick Response Code posto nel Menu accanto alla descrizione e al prezzo, salvare sul proprio dispositivo mobile, e quindi condividere sui social, foto dei piatti in altissima qualità realizzate da un fotografo professionista che, finalmente, renderanno giustizia alle prelibatezze preparate dallo chef. Ma non solo foto perchè si potranno anche scaricare filmati delle ricette relative ai piatti proposti nel "Menu QR Code".
Francois de La Roche Foucauld diceva che "Mangiare è una necessità. Mangiare intelligentemente è un'arte". Se fosse vissuto in questa epoca avrebbe detto che mangiare con un “Menu QR Code” è un'arte!
Antonella Di Pietro