"Servizi Sociali Comunali a Messina: le vergogne continuano, l'agonia per i lavoratori pure. A distanza di oltre un anno nessun cambiamento sul fronte dei servizi sociali, l’Amministrazione brancola nel buio".
Inizia così il comunicato della Uil-Fpl di Messina firmato da Laura Strano, Responsabile III Settore e Giuseppe Calapai, Segretario Provinciale i quali intervengono sui Servizi Sociali e, in particolare, sulla struttura per anziani Casa Serena denunciando che "nessuna programmazione seria è stata fatta, anzi, utenti e lavoratori pagano le conseguenze di scelte improvvisate e scellerate, prova ne è che i bandi di gara già pubblicati in atto sono privi di copertura finanziaria, i servizi della legge 328 già aggiudicati ancora non si avviano, per non parlare della pessima gestione della vicenda di Casa Serena con lavoratori licenziati che attendono una ricollocazione che ancora non c’è, lavoratori demansionati che solo temporaneamente in attesa di un ipotetica collocazione in altri servizi si trovano a Casa Serena, mentre nessuna scelta seria e responsabile è stata fatta sul futuro della struttura, e del servizio, con la conseguenza che gli operatori dall’oggi al domani si sono ritrovati senza lavoro e la qualità del servizio è scaduta inesorabilmente".
"Basta con le proroghe! - tuonano i rappresentanti della Segreteria Provinciale Uil Fpl di Messina - L’Amministrazione che ne ha il potere si assuma la responsabilità e trovi il coraggio di stornare risorse economiche tagliando in altri settori in cui non siano compromessi servizi alle fasce deboli e forza lavoro, per non aggravare pesantemente la situazione occupazionale di una città che è già allo stremo, garantendo i servizi fino alla fine dell’anno, in attesa di avviare tavoli seri di confronto per ripensare ad una programmazione generale di tutto il settore. Preannunciamo - concludono - nei prossimi giorni una forte mobilitazione se non avremo risposte in tempi brevi".
A.D.P.