"Insieme per la verità" è un evento organizzato dal Movimento delle Agende Rosse, per ricordare il giudice Paolo Borsellino nel giorno del suo compleanno, e che si svolgerà domani, domenica 19 gennaio, dalle ore 19,30 in Via Vetriera a Palermo. "Spesso ricordiamo i nostri giudici soltanto nei giorni tragici in cui li abbiamo apparentemente persi dimenticando che il loro esempio deve essere invece qualcosa di vivo nelle nostre azioni di tutti i giorni dell'anno. - si legge nella nota - E' con questo spirito che per la prima volta vogliamo ricordare il giudice Paolo Borsellino il giorno del suo compleanno nella via dove nacque e visse da bambino - via Vetriera - nel cuore dell'antico quartiere della Kalsa, alle spalle di piazza Magione dove presto nascerà "La casa di Paolo".
"Noi non vogliamo celebrarne la morte ma la vita - prosegue la nota - ed è per questo che già dal giorno successivo insieme a tanti attiveremo una "Scorta Civica" simbolica per i magistrati che oggi fanno vivere Paolo Borsellino nel proprio lavoro alla ricerca della verità e della giustizia in questa terra "bellissima e disgraziata".
Musica, danza e giochi si alterneranno a testimonianze e letture, ospite d'eccezione il dott. Umberto Lucentini autore di un famoso libro-biografia “Paolo Borsellino, il valore di una vita” uscito per la prima volta nel 1994. Alla serata parteciperanno anche la poetessa Lina La Mattina che reciterà una poesia dedicata proprio al compleanno del giudice Borsellino e l'attrice Stefania Mulè. I ragazzi di Emergency Palermo aderiscono all'iniziativa e saranno presenti con un banchetto. L'ingresso è libero.
"E' benvenuto il contributo di tutti quelli che, in una serata intima e d'eccezione, vogliono dare anche una propria testimonianza sul significato di continuare oggi l'impegno di uomini che hanno sacrificato la propria vita per questa terra ma donando allo stesso tempo un insostituibile esempio di vita contro la cultura della morte. Se avete poesie frammenti di ricordi o testimonianze portate tutto con voi. Cercheremo di trovare spazio per tutti"- conclude il Movimento.
Paolo Borsellino (Palermo, 19 gennaio 1940 – Palermo, 19 luglio 1992) è stato un magistrato italiano. Fu assassinato da Cosa nostra con alcuni uomini della sua scorta nella strage di via d'Amelio. È considerato uno degli eroi simbolo della lotta alla mafia in Italia e a livello internazionale, insieme a Giovanni Falcone, di cui fu amico e collega.
Salvatore Borsellino, fratello del giudice scomparso, è stato promotore del Movimento delle Agende Rosse che prende il nome dall'agenda rossa, sparita dopo la strage di via D'Amelio, nella quale il magistrato scriveva appunti personali, supposizioni e dichiarazioni di collaboratori di giustizia e, dalla quale non si separava mai.
A.D.P.