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IL MINISTRO GIULI A MESSINA PER IL MUSEO-PONTE INTERCULTURALE

Il MAXXI, il Museo Nazionale delle Arti del XXI Secolo, dopo Roma e L’Aquila, avrà una sede anche a Messina: si chiamerà MAXXI Med e sarà il...


Il MAXXI, il Museo Nazionale delle Arti del XXI Secolo, dopo Roma e L’Aquila, avrà una sede anche a Messina: si chiamerà MAXXI Med e sarà il punto di riferimento dell’arte contemporanea del Mediterraneo.


Lunedì 23 giugno il Ministro della Cultura, Alessandro Giuli, sarà in visita a Messina, accompagnato da una delegazione ministeriale per partecipare a una riunione tecnico-operativa relativa al progetto MAXXI Med. L'incontro si terrà a Palazzo Zanca intorno alle ore 12.00, ad accoglierlo sarà il Sindaco di Messina, Federico Basile. Al tavolo tecnico prenderanno parte rappresentanti dell’Amministrazione comunale e la Rettrice dell’Università degli Studi di Messina, Giovanna Spatari. 

L’evento si inserisce nell’ambito del protocollo d’intesa sottoscritto a ottobre 2023 tra Comune di Messina, Università degli Studi di Messina e Fondazione MAXXI per la realizzazione del nuovo polo museale MAXXI Med. Il protocollo prevede, tra le attività preliminari, la realizzazione di uno studio di fattibilità per il recupero e gli adeguamenti funzionali degli edifici e la collaborazione con istituzioni internazionali. Il nuovo MAXXI Med sarà un polo dedicato alla scena artistica contemporanea del Mediterrano, per esplorare e approfondire il patrimonio comune e le culture dei Paesi che si affacciano sul Mare Nostrum, con l’obiettivo di creare occasioni di confronto e scambio. Attraverso il linguaggio dell’arte, il MAXXI Med si proporrà come ponte tra Europa e Medio Oriente, facilitandone il dialogo interculturale. Sarà inoltre un centro di ricerca e di formazione per le nuove professionalità nel settore della cultura.

Il MAXXI Med sorgerà a Torre Faro, dove si trovano le Torri Morandi, di proprietà del Comune di Messina, e a Villa Pace, sede dell’Università di Messina, e saranno al centro di rilevanti interventi di trasformazione e rigenerazione urbana. Le Torri Morandi, costruite nel biennio 1954/55 dall’ingegnere e strutturista Riccardo Morandi, sono dismesse da circa 20 anni. Villa Pace rappresenta uno dei beni storici di maggior rilievo della città, edificata nel 1853, fortemente danneggiata dal sisma del 1908, ricostruita nel 1915. La villa è circondata da un ampio parco con pregiate essenze vegetali mediterranee. Per la sua struttura, costituisce la sede ideale per ospitare residenze d’artista, corsi di alta formazione, un centro di ricerca.

Al termine della riunione, il Ministro Giuli concluderà la visita a Messina con un sopralluogo alle Torri Morandi.


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