Romanzo storico di Antonio De Cristofaro
“Cesare l'uomo che cambiò Roma” (Santelli Editore, 2020) di Antonio De Cristofaro è un libro che racconta l’imperatore romano Giulio Cesare con uno sguardo inedito. Ambientato nel 74 a.C. il romanzo narra le gesta di un rampollo della gens Iulia, antica e nota famiglia patrizia, e del suo viaggio verso Rodi, meta di pellegrinaggio dei giovani romani di alto ceto, desiderosi di apprendere la cultura e la filosofia greca. Durante il viaggio viene rapito dai pirati e resta sull'isola di Farmacussa per più di un mese finché non viene pagato il riscatto per la sua liberazione ed ha inizio la più famosa scalata sociale mai avvenuta. Da qui si snoda la storia di Cesare tra gloria e vittorie, congiure e tradimenti fino al tragico epilogo che lo vede soccombere a ventitré coltellate dicendo la famosa frase "Anche tu, Bruto, figlio mio!".
"Ho inteso raccontare la storia di Gaio Giulio Cesare provando a mettermi nei suoi panni. - spiega lo scrittore Antonio De Cristofaro che con questo libro giunge alla sua quinta pubblicazione - Dopo avere letto la maggior parte delle opere relative alla figura dell’uomo che cambiò radicalmente il destino di Roma e dei romani, mi sono sentito pronto nel tentativo audace di pensare e agire come lui avrebbe fatto per raggiungere la gloria imperitura che egli anelò di realizzare. Per la verità, non è stato affatto facile, però, ho ostinatamente inseguito il mio sogno. Partendo dall’episodio famoso della sua cattura da parte dei pirati che infestavano il Mediterraneo orientale, ho ripercorso tutta la sua vicenda umana, politica e militare fino alla sua tragica fine, di un uomo che ha lasciato una traccia indelebile nella storia del mondo occidentale".
L'Autore
Antonio De Cristofaro si laurea presso l’Istituto Orientale di Napoli in Lingue e Letterature Straniere Moderne, indirizzo europeo. In seguito, si trasferisce a Milano dove inizia a insegnare. Nel 2007 pubblica “Vite spezzate, il sogno e la memoria”, che ottiene il terzo posto al Concorso Letterario Internazionale della città di Savona. Nel 2014 pubblica il suo primo romanzo, “Giada”, classificatosi sesto nel concorso letterario internazionale “Pegasus”, ricevendo un premio speciale al concorso letterario internazionale “Montefiore”, e insignito della targa “Paris” al premio letterario “World Literary Prize”, prima edizione 2015. Nel 2016, pubblica il suo secondo romanzo, “L’inganno” (Silele Edizioni). Nel 2017, pubblica “Il perdente” (Letteratura Alternativa Edizioni), già premiato nella categoria inediti alla prima edizione del premio letterario “Milano International”. Nel 2019, pubblica “Lucrezia Borgia, duchessa di Ferrara” (Letteratura Alternativa Edizioni). Il romanzo è stato premiato al concorso letterario “Michelangelo Buonarroti 2019”, indetto dall’Associazione Arte per Amore, classificandosi come primo tra i romanzi a tema storico.
Antonella Di Pietro