48esima edizione del Fotogramma d’Oro a Messina, ecco i vincitori.
Una storica rassegna del cinema indipendente per la prima volta a Messina. La 48esima edizione del Fotogramma d’oro Film Festival si è conclusa, nella “Sala Fasola – Cinema Multisala Apollo”, dopo un programma intenso dal 25 al 28 maggio e sessantasei cortometraggi selezionati in ambito internazionale. Con il patrocinio del Comune e dell’Università di Messina e con il contributo di Fondazione Bonino-Pulejo e Caronte & Tourist, la FNC - Federazione Nazionale Cinevideoautori ha organizzato l’evento, gemellato con i Festival “Corto di sera” di Itala e “Zabut” di Savoca.
2° e 3° posto |
Massimo Coglitore |
Premio speciale a Katia Greco |
MOTIVAZIONI VINCITORI 48° FOTOGRAMMA D’ORO
FOTOGRAMMA D’ORO:
“Rabie Chetwy” di Mohamed Kamel (Egitto)
Per il modo semplice e non banale con cui il regista ha costruito il rapporto tra padre e figlia con una regia intelligente e mai invasiva nella narrazione. Per aver fatto capire, come dietro un’apparente quotidiana normalità, possa nascondersi un disagio giovanile.
FOTOGRAMMA D’ARGENTO:
“Democracia” di Borja Cobeaga (Spagna)
Per aver saputo tratteggiare con linguaggio ironico, tipico del miglior cinema grottesco, un saggio minuto, ma pungente, sui meccanismi di potere delle moderne democrazie occidentali. Per la regia pulita e sapiente, capace di controllare prove attoriali e compattezza del racconto.
FOTOGRAMMA DI BRONZO:
“Nel silenzio” di Lorenzo Ferrante e Matteo Ricca (Italia)
Per aver saputo mescolare in un crescendo intenso e ambiguo, sentimenti come tenerezza, amarezza e intolleranza. Il tutto reso con pochi dialoghi essenziali, immagini, silenzi, ed espressioni del volto che accompagnano i protagonisti.
MIGLIOR DOCUMENTARIO:
“Daily Lydia ” di Marco Zuin (Italia)
Per aver celebrato, tramite un disegno estetico rigoroso e mai corrotto da tentazioni speculative o moralistiche, il valore fondante e supremo della dignità dell’essere umano, inestinguibile anche in condizioni di povertà materiale.
MIGLIOR CORTO D'ANIMAZIONE:
“La Valigia” di Pier Paolo Paganelli (Italia)
Per la raffinatezza formale della tecnica d’animazione utilizzata, la delicatezza del tratto, la levità del racconto. Per la capacità di confermare, con originalità, la sorprendente attitudine del cinema a trasformarsi in sogno e attingere agli angoli più oscuri dell’inconscio umano.
MENZIONE SPECIALE:
“Dinner for Few” di Nassos Vakalisa (Grecia)
Per aver saputo trattare il tema del potere in modo originale. Per il simbolismo rappresentato in maniera non ermetica ma fruibile e per aver coniugato potentemente l’abuso di potere con l’oppressione delle masse.
MENZIONE SPECIALE:
“Colera” di Aritz Moreno (Spagna)
Per il forte contenuto politico-sociale, affrontato con ritmo e padronanza cinematografica. Il rapporto tra gruppo e individuo sottolinea il dramma della diversità, dell’emarginazione. La paura di sentire minacciato il proprio status quo sfocia in gesti folli e autolesionisti.
PREMIO MIGLIORE ATTRICE:
Camilla Filippi per il corto "L'acqua e la pazienza" di Edoardo Leo
Per la capacità interpretativa dimostrata, brillante, ironica, con sfumature amare, nostalgiche ed evocative, senza andare mai fuori ruolo e senza cadere nel banale sopra le righe di certe performance da commediola.
PREMIO MIGLIORE ATTORE:
Ahmed Kamal per il corto “Rabie Chetwy” di Mohamed Kamel
Per l'intensità di un'interpretazione misurata e garbata che rende ancora più emozionante la storia, senza mai sovraccaricare di gesti o ammiccamenti fuori misura il personaggio che ci conduce nel microcosmo familiare.
Con la FNC, promotrice del Festival, hanno collaborato diverse realtà: Multisala Apollo e “Colapesce - libri, gusti, idee”, dove si svolgeranno gli incontri con gli autori; la rassegna “Corto di sera”; la Fondazione Bonino-Pulejo; Caronte & Tourist s.p.a.; il Laboratorio Psicoanalitico “Vicolo Cicala” di Messina; “AluMnime”, Associazione degli ex studenti dell’Università di Messina; ARB Service; Town House Messina Paradiso; Studio Danza; SI3D – Stampa 3D; l’associazione culturale messinese “Proposizione scenica”; il Cineforum Don Orione; Messina Film Commission; l’associazione culturale “Arknoah”; Sicilian Forks; l’associazione culturale “Cantina45”; l’associazione culturale “Maneggiare con cura” di Letojanni; “Vaja - Beer Wine and Food” e il Cineclub “X Musa” di Milano.
Per informazioni: www.fotogrammadoro.com