Appuntamento mercoledì 6 maggio alle ore 18 al Feltrinelli Point Messina per l’incontro con Marco Missiroli e il suo “Atti osceni in luogo privato” edito da Feltrinelli, vincitore del Premio Letterario Internazionale Mondello 2015.
A dialogo con l’autore il giornalista Francesco Musolino. A conclusione dell’incontro con Missiroli, il Feltrinelli Point Messina, in collaborazione con la salumeria Nici, offrirà ai presenti una degustazione.
"Non ero più vulnerabile per me stesso, ero fragile per noi. Passavo dalla prima persona singolare alla prima persona plurale. Il sentimento per lei custodiva i miei atti osceni". Marco Missiroli
Questa è una storia che comincia una sera a cena, quando Libero Marsell, dodicenne, intuisce come si può imparare ad amare. La famiglia si è da poco trasferita a Parigi. La madre ha iniziato a tradire il padre. Questa è la storia, raccontata in prima persona, di quel dodicenne che da allora si affaccia nel mondo guidato dalla luce cristallina del suo nome. Si muove come una sonda dentro la separazione dei genitori, dentro il grande teatro dell’immaginazione onanistica, dentro il misterioso mondo degli adulti. Misura il fascino della madre, gli orizzonti sognatori del padre, il labirinto magico della città. Avverte prima con le antenne dell’infanzia, poi con le urgenze della maturità, il generoso e confidente mondo delle donne.
Le Grand Liberò – così lo chiama Marie, bibliotecaria del IV arrondissement, dispensatrice di saggezza, innamorata dei libri e della sua solitudine – è pronto a conoscere la perdita di sé nel sesso e nell’amore. Lunette lo porta sin dove arrivano, insieme alla dedizione, la gelosia e lo strazio. Quando quella passione si strappa, per Libero è tempo di cambiare. Da Parigi a Milano, dallo Straniero di Camus al Deserto dei Tartari di Buzzati, dai Deux Magots, caffè esistenzialista, all’osteria di Giorgio sui Navigli, da Lunette alle “trentun tacche” delle nuove avventure che lo conducono, come un destino di libertà, al sentimento per Anna. Libero Marsell, le Grand Liberò, LiberoSpirito, è un personaggio “totale” che cresce con noi, pagina dopo pagina, leggero come la giovinezza nei film di Truffaut, sensibile come sono sensibili i poeti, guidato dai suoi maestri di vita a scoprire l’oscenità che lo libera dalla dipendenza di ogni frase fatta, di ogni atto dovuto, in nome dello stupore di esistere.
Sfoglia il libro:
Marco Missiroli è nato a Rimini nel 1981. Con il suo romanzo d’esordio, "Senza coda" (Fanucci, 2005), ha vinto nel 2006 il premio Campiello Opera prima. Per Guanda ha pubblicato "Il buio addosso" (2007), "Bianco" (2009; premio Comisso e premio Tondelli) e "Il senso dell’elefante" (2012; premio Selezione Campiello 2012, premio Vigevano e premio Bergamo). Per Feltrinelli, "Atti osceni in luogo privato" (2015; Premio Mondello 2015). È tradotto in Europa e negli Stati Uniti. Scrive per il “Corriere della Sera”.
Così Missiroli racconta come è nato il suo romanzo “Atti osceni in luogo privato” nell’intervista video.
Così Missiroli racconta come è nato il suo romanzo “Atti osceni in luogo privato” nell’intervista video.