E’ stato revocato stamane il divieto di dimora per Chiara Schirò. La moglie del deputato Pd, Francantonio Genovese, imputata nel processo "Corsi d’Oro", ha appreso la notizia dai suoi legali.
Chiara Schirò non sarà più costretta a lasciare Messina e potrà tornare nella sua villa a Ganzirri dove si trova ai domiciliari il marito Francantonio Genovese, imputato nello stesso processo sulla formazione professionale, in attesa che la Cassazione si pronunci sull’ordinanza dei Riesame che ha disposto la revoca dei domiciliari ed il suo ritorno in carcere.
Dopo che il Tribunale del Riesame aveva sentenziato il divieto di dimora per la moglie di Genovese, la II Sez. Penale del Tribunale di Messina ha, invece, accolto il ricorso degli avvocati Nino Favazzo e Carlo Paliero. Con la revoca della misura cautelare, la Schirò avrà solo l'obbligo di apporre la sua firma nel registro della Polizia giudiziaria tre giorni a settimana. Il divieto di dimora, secondo i legali, rischiava solo di pregiudicare le esigenze familiari e lavorative dell’imputato senza portare alcun beneficio all’inchiesta "Corsi d'Oro".
A.D.P.