“In Sicilia mancano strutture d’accoglienza e strategie di profilassi. Il governo regionale chieda con urgenza a Roma la convocazione di un tavolo straordinario, con i ministeri dell’Interno e della Sanità, per esaminare il gravissimo fenomeno degli sbarchi di immigrati e la possibilità di contagio di malattie infettive.” A lanciare l’appello è il presidente della Commissione Antimafia, On. Nello Musumeci, intervenendo stamane nell’Aula dell’Ars.
“Non si può far più finta di non vedere o non capire: lo Stato è impreparato ad affrontare nell’Isola flussi che si preannunciano sempre più massicci nelle prossime settimane. E non vorrei che si lasciasse spazio ad iniziative improvvisate o speculative da parte di spregiudicate organizzazioni ispirate dalla “industria dell’immigrato”. La mancanza, inoltre, di un serio cordone sanitario, al momento dello sbarco sulle nostre coste, lascia vivo l’allarme di possibili contagi di malattie infettive, tipiche di alcune aree dell’Africa. I Comuni non hanno più un euro per dare ospitalità ai minori immigrati non accompagnati ed i centri d’accoglienza vivono già in condizioni di pre-collasso".
Poi, parlando del Governatore della Sicilia dice: "Crocetta si dia da fare, invece che continuare a mantenere un atteggiamento passivo su questa allarmante situazione. La doverosa solidarietà non può non essere accompagnata da misure preventive adeguate e rassicuranti.”