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TIR A MESSINA - SARO VISICARO : "CHIEDEREMO UN INCONTRO AL PREFETTO"

Nel comunicato stampa del Comune di Messina si legge che: Con Ordinanza n° 488 -21/10/2013 del dirigente del dipartimento Mobilità Urbana e Viabilità, ing. Mario Pizzino, sono state fissate le procedure per la regolamentazione della circolazione dei veicoli superiori a 3,5 tonnellate, finalizzata ad obbligare i mezzi pesanti che attraversano lo Stretto di Messina, a utilizzare gli approdi di Tremestieri, impedendone il transito all'interno del centro storico.

Pertanto vigerà il divieto di transito 0-24 per i veicoli di massa a pieno carico superiore a 3,5 tonnellate, in corrispondenza: del piazzale Campo delle Vettovaglie e precisamente nelle corsie adibite alle operazioni di imbarco e sbarco degli approdi della stazione marittima del porto storico; di entrambe le direzioni di marcia della strada, cosiddetta serpentone, che dall'intersezione tra i viali Libertà e Giostra, conduce agli approdi della Rada San Francesco.

Agli stessi veicoli sarà vietato il transito, nelle fasce orarie 7-9 e 12-14, lungo la carreggiata monte-valle (ovest-est) di viale Boccetta e, eccetto per i mezzi diretti al molo Norimberga, lungo le carreggiate monte-valle (ovest-est) dei viali Europa e Gazzi. Sono inoltre confermati i divieti di transito ai veicoli che trasportano merci pericolose in entrambe le direzioni di marcia dei viali Boccetta, Europa e Gazzi e solo nella direzione di marcia monte-valle della via Salita S. Filippo. Il corpo di Polizia Municipale, mediante presidio continuativo in corrispondenza degli approdi di Tremestieri, Campo delle Vettovaglie e Rada San Francesco, svolgerà l'attività di prevenzione e l'accertamento delle violazioni.


"Le due ordinanze sono pasticciate, poco pratiche e coerenti, riducono persino i tempi virtuali di attesa. L’ordinanza n° 199 del 21/10/2013, firmata dal sindaco Renato Accorinti, che dicono farà storia per eliminare il passaggio dei Tir, è secondo noi una solenne presa per i fondelli". A parlare è Saro Visicaro, presidente del Comitato La Nostra Città promotore di tante iniziative per liberare Messina dal gommato pesante che sottolinea "Poi c'è un elemento fondamentale: il sindaco di Messina si accoda alle decisioni di Autorità Portuale, Capitaneria etc. E questo non va assolutamente bene".

"Il 14 settembre scorso abbiamo fatto una conferenza stampa nella quale abbiamo consegnato alla città le nostre proposte.  - prosegue Visicaro - Il 18 settembre il sindaco di Messina, assieme ai traghettatori e a Richichi presentò una serie di provvedimenti per ridurre il danno dei Tir. Tali misure, poco chiare e praticabili, sarebbero state avviate nei prossimi giorni. Dopo oltre 30 giorni da quella prima conferenza stampa ( ne seguirono diverse altre) ancora non sono chiari i provvedimenti per impedire il passaggio indiscriminato dei Tir nella giungla urbana di Messina.

Ricordiamo che il 20 febbraio 2013 il Comitato La Nostra Città è stato ricevuto dal Prefetto di Messina. L'incontro era stato richiesto al momento della consegna delle firme raccolte in calce alla Petizione Popolare contro la concessione della Rada S. Francesco alle società di traghettamento. In quella occasione il Prefetto ha ascoltato i rappresentanti del Comitato alla presenza del dott. Romano (attuale commissario ex provincia Regionale) che era stato delegato alla questione attraversamento Tir.

"Risposte non ve ne sono state - dice Visicaro -  e l'unica informazione avuta era quella (già risaputa) che l'ing. Di Sarcina aveva esposto in precedenza all'ufficio del Prefetto. Insomma solite vecchie cose. A Tremestieri si sta lavorando, i pali, e così via. Dopo quell'incontro aspettavamo una riconvocazione per conoscere gli sviluppi. Nel mentre è stata eletta l'amministrazione guidata dal sindaco Renato Accorinti. La Rada S. Francesco è stata riassegnata a Tourist & Caronte. I Tir continuano ad invadere la città. L'approdo a Sud aspetta una nuova mareggiata. Oggi, dopo 8 ( otto ) mesi chiediamo nuovamente al Prefetto di incontrare il Comitato La Nostra Città e i cittadini per informarli degli eventuali sviluppi".

In tal senso, è stata organizzata per giovedì 31 ottobre, alle ore 10,30, dal Comitato La Nostra Città, la manifestazione FUORI I TIR DALLA CITTA' - Fuori i soldi dell'ecopass che si terrà davanti alla Prefettura di Messina per "dire basta a 40 anni di monopolio".




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