Dopo il salvataggio, effettuato tra stanotte e oggi, dalla Guardia Costiera nel Canale di Sicilia di 139 extracomunitari, Gianluca Pini della Lega Nord chiede al Ministro Angelino Alfano di spiegare "quali politiche intenda attuare per bloccare il continuo arrivo dei clandestini sulle nostre coste". Il Vicepresidente Pini punta il dito contro il Ministro Kyenge rea, secondo il leghista, di "incentivare" lo sbarco degli "immigrati irregolari" grazie alle proposte di "una nuova legge sulla cittadinanza e l'istituzione dello ius soli". Tutto questo "può provocare una vera invasione di clandestini che dobbiamo assolutamente bloccare ritornando alle politiche attuate da Maroni quand'era ministro degli Interni". Il leghista Pini, quindi, conclude: "E' da irresponsabili non fare nulla per bloccare nuovi sbarchi: per prima cosa dunque Alfano venga in Aula e prenda le distanze dalla politica sul tema annunciata dalla ministra per la (dis)integrazione sociale".
Intanto, la Guardia Costiera si è attivata per mettere in salvo 139 esseri umani, allertando anche le autorità marittime maltesi, libiche e tunisine, e mandando in zona un rimorchiatore italiano Asso 30, che ha trasbordato 36 persone, tra cui tre donne, su una delle tre motovedette inviate da Lampedusa. Sulla seconda imbarcazione, con 103 persone, la Guardia Costiera ha terminato le operazioni di soccorso da poco.
Antonella Di Pietro©
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