"Da oggi la chiameremo piazza del Popolo della Libertà" - inizia così il suo discorso un gasatissimo Silvio Berlusconi - "Ci avevano dati per agonizzanti e invece eccoci qui. Siamo pronti a una nuova campagna elettorale, per vincere davvero e alla grande, a Bersani è stato dato un incarico precario, diteglielo che non ha vinto le elezioni. Ma l'avete visto? Ha la faccia di uno che ha cercato di smacchiare un giaguaro e il giaguaro lo ha ridotto molto male". Poi, lancia delle pesanti stoccate ad altri avversari politici: ''Monti è sempre stato supino alla Germania ora anche all'India'', "Mando un saluto a Gianfranco Fini e a tutto il suo club di gentiluomini. Sono convinto che a Montecarlo non se la passi così male", ''Mando anche un saluto a Di Pietro, spero che le sue braccia che sono tornate all'agricoltura non facciano troppi danni'' e infine, manda un saluto anche ad Antonio Ingroia: ''Lo hanno mandato in Valle d'Aosta, l'unico posto dove non si è candidato, ora farà le intercettazioni agli stambecchi del Gran Paradiso''. Come si suo dire, ce n'è per tutti! E non poteva mancare Grillo sul quale ha detto: "Avete visto ieri Grillo? È andato da Napolitano travestito da dittatore dello stato libero di banana...".
Confortato dal sostegno dei suoi fan, che hanno gremito Piazza del Popolo a Roma per sostenere il loro beniamino "ingiustamente attaccato dalla magistratura", Berlusconi si è dichiarato pronto a nuove elezioni sicuro di poterle vincere con maggioranza piena.
I manifestanti, provenienti da varie città, sono arrivati con dei cartelli con su scritto 'Dal 94 sempre addosso a Silvio', 'Orgogliosamente impresentabili', 'Chi non salta un comunista grillino è', 'Silvio ti difenderemo', 'Impresentabili anche oggi?', 'Monti vergogna! Che figura di merda' e 'Silvio orgoglio italiano. La giustizia e uguale per tutti!!!', 'No alla giustizia politicizzata' e 'Siamo stufi di questi Pm'. Musiche e tarantelle napoletane fanno da contorno. Sulle note di "O surdato 'nnammurato" i fan cantano: "Ohi Silvio nostro sì stato u primmo ammore e u primmo e l’ultimo sarai pè mè…". Non poteva mancare la napoletana Alessandra Mussolini, scatenata sotto il palco, con una bandiera annodata in testa stile "La ciociara" (dal titolo del film con il quale la famosa zia Sophia Loren, vinse l'Oscar). Presente, in piazza, oltre al sindaco di Roma Gianni Alemanno, anche Donna Assunta Almirante. Il repertorio musicale dei berlusconiani ha spaziato da 'Azzurro' di Adriano Celentano (dichiaratamente alleato di Grillo) a 'Just a gigolò'. Molte le bandiere del Popolo della Libertà ma anche di Forza Italia. Tanti gadget a disposizione dei manifestanti, dal cappellino con scritto 'anch'io con Silvio' alla spilletta 'tutti con Silvio' e alle sagome di mani realizzate in plastica con la scritta 'Giù le mani da Berlusconi'. Fischi alla parodia del Cavaliere di Maurizio Crozza.
