"Il miglior risultato dal 2005", twitta soddisfatto il direttore di Rai Uno Giancarlo Leone. E non possiamo dargli torto, visti gli ascolti in una serata che, normalmente, presenta sempre un calo fisiologico. La seconda serata del festival si apre e si chiude con un omaggio a Domenico Modugno da parte del siciliano fratellino dell'istrione Rosario Fiorello, ovvero Fiorellino, come veniva chiamato alle sue prime apparizioni televisive e che ha dovuto lottare per dimostrare di avere una sua valenza come attore e oggi è solo Beppe Fiorello, un eccellente attore che, si calerà nei panni di Mr Volare nella fiction di Rai1, in onda lunedì 18 e martedì 19, "Volare La grande storia di Domenico Modugno". Con la giacca originale di Modugno, ha cantato un medley di capolavori come Vecchio Frac, Tu sì 'na cosa grande e Cosa sono le nuvole.
Le canzoni ci sono sembrate migliori rispetto a quelle della prima sera, tuttavia non sempre le scelte sono state condivise, come quella "Mi manchi" di Simone Cristicchi che non andava eliminata. L'indimenticabile interprete di "Ti regalerò una rosa" proseguirà la gara in versione becchino con una canzone orrenda! Riguardo ai Modà, crediamo prendano troppo sul serio il contenuto delle loro canzoni che, come cantava Bennato "Sono solo canzonette...".
Poi, è il turno di Malika Ayane, inguardabile in versione Milly D'Abbraccio, con un tatuaggio che le copriva la schiena, ha cantato, masticando le parole, due belle canzoni, peccato!
Simpatici gli Almamegretta, bravo come sempre Max Gazzè, carina Annalisa.
Irriverenti e geniali, Elio e le Storie Tese vestiti da chierichetti, si sono esibiti con "Dannati" ma proseguiranno la gara con "La canzone mononota", costruita solo sul do.
Ma la vera rivelazione della serata è stato il bravo Renzo Rubino, della categoria giovani, che con "Il Postino (amami uomo)" ha presentato una canzone omosessuale che farà discutere i benpensanti per il suo testo. Tra i giovani apprezzati anche i Blastema.
Il cantante Asaf Avidan, ospite internazionale, emoziona con un'intensa interpretazione del suo grande successo "Reckoning song". Il pubblico è estasiato e chiede il bis.
L'unica nota stonata? La presenza di Carla Bruni, con un lifting che le ha cambiato i connotati e la fa meno bella, si è esibita con la sua chitarra in una nenia noiosa, per fortuna è arrivata Lucianina che ha riportato la simpatia cantando la parodia di una canzone dell'ex premièr dame relegata nel ruolo di chitarrista della Littizzetto. Brava Lucianina, hai ristabilito l'ordine delle cose però i tuoi abiti erano orribili, comprese le calze scure e le stesse scarpe della sera prima. Per cortesia, cambiati!
Fabio Fazio, invece, si è esibito nella parodia di Piero Angela, insieme a Neri Marcorè nei panni di Alberto Angela, il figlio del conduttore di "Quark". Entrambi divertenti ma con classe.
Come una Barbie è passata la modella Bar Refaeli, bellissima ma non ne sentiremo la mancanza stasera!
Antonella Di Pietro©