Stasera si chiude lo "Tsunami Tour" di quello che è stato il grande provocatore di queste elezioni politiche, Beppe Grillo. Osannato, odiato, amato, criticato ma, è incontrovertibile che rappresenti una nuova onda che "Spazza via il vecchio per far posto al nuovo" come disse Steve Jobs nel suo discorso a Stanford che continua con un monito "Adesso il nuovo siete voi, ma un giorno non troppo lontano diventerete gradualmente il vecchio e sarete spazzati via".
Il Movimento 5 stelle di Beppe Grillo è supportato da grandi star dello spettacolo come Adriano Celentano e Dario Fo, Premio Nobel. Il primo, dedicandogli una canzone "Ti fai del male" che è diventata l'inno del movimento e scrivendo una lettera apparsa oggi su Il Fatto Quotidiano; il secondo, recitando così:"La fantasia ci salverà dalla crisi". Bella frase, piacerà sicuramente a tutti i disoccupati!
Entrambi potrebbero salire sul palco allestito per Grillo, a chiusura della sua campagna elettorale a Roma. Sta diventando ormai una consuetudine dei politici italiani di unire l'utile al dilettevole, un pò come fa anche il nostro Governatore della Sicilia, Rosario Crocetta che, durante la campagna del suo Movimento Il Megafono, fa esibire l'assessore Franco Battiato.
Ma c'è una voce fuori dal coro che canta così: "Al diavolo il predicatore / che predica la sua morale / che predica perché vuol bene / al pubblico pagante / Al diavolo il grillo parlante / che parla a tutta la gente / che parla e vende parole /che solo Pinocchio non sente". A pronunciare in musica queste parole è il cantautore napoletano Edoardo Bennato che nella sua "Al diavolo il grillo parlante" sembra rivolgerle proprio all'ex cabarettista. Il testo è stato accolto dai grillini con insulti e minacce a Bennato che, in realtà, ha inserito la canzone nel suo album "Sono solo canzonette" per continuare un discorso musicale iniziato qualche anno fa. Il suo "torto" è forse quello di averlo messo in rete in queste ore dando adito all'equivoco. Forse un po' di umorismo non guasterebbe, basterebbe prendersi meno sul serio! Ma se il grillo parlante fosse Beppe, allora Pinocchio chi potrebbe essere?
Concludiamo con una frase illuminante del vero grillo parlante di Collodi: "Cosa può farsene un attore di una coscienza?".
Antonella Di Pietro©
Credo che l'inizio della canzone, con quel megafono, sia un indizio inequivocabile ...
RispondiEliminahttp://www.youtube.com/watch?v=oDao73shEks
RispondiElimina