L'infelice frase pronunciata da Giuliano Ferrara sulla Sicilia offende la memoria di tutti gli uomini onesti che hanno lottato e sono stati uccisi dalla mafia, come Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e Peppino Impastato, di cui ricorre oggi l'anniversario della morte. E l'elenco, purtroppo, potrebbe continuare ma ci fermiamo qui perchè vogliamo essere caritatevoli con una persona che perdoniamo "perchè non sa quello che dice". Leonardo Sciascia diceva ci sono "gli uomini, i mezz’uomini, gli ominicchi, i (con rispetto parlando) pigliainculo e i quaquaraquà", noi non sappiamo in quale categoria collocarla, caro Ferrara e ci auguriamo che sia stato un suo momento di confusione mentale quando ha affermato che "La Sicilia è un'isola maledetta e la mafia ne è la sua essenza". Il suo collega Enrico Mentana, del quale lei era ospite, ha smentito prontamente la veridicità della sua frase. A noi siciliani resta, tuttavia, l'amaro in bocca per quanta ignoranza dilaga tra i cosiddetti umani!
E' facile classificare Giuliano Ferrara:un quaquaraquà impregnato di scienza infusa.
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