Considerata la perdurante situazione di grave crisi idrica che si protrae ormai a Messina da sei giorni, il Coordinatore di Futuro a Sinistra Messina, Maurizio Rella, nello stigmatizzare il disagio che si è venuto a creare, evidenzia come, al di là delle problematiche tecniche oggettive che hanno causato l’interruzione della rete idrica del Fiumefreddo, la gestione dell’emergenza sia stata assolutamente inadeguata sia da parte dell’Amam sia da parte del Comune di Messina.
"Appare evidente come ad una sottovalutazione iniziale del problema, - continua Maurizio Rella - ad un approccio ottimistico assolutamente fuori luogo del sindaco Accorinti, che rappresentava una risoluzione del problema in termini brevissimi, esaltando l’intervento e l’approccio tecnico dell’Amam, si sia invece registrata una pessima informazione e una fuorviante comunicazione alla cittadinanza, insieme ad una totale trascuratezza della reale gravità della situazione. Esprimiamo, pertanto, forti perplessità sia sulle modalità che si stanno seguendo dal punto di vista tecnico operativo, sia sulla ricerca di soluzioni tampone ed interventi alternativi da porre in essere per alleviare i disagi della cittadinanza".
"La situazione è al collasso, - si legge ancora nella nota di Futuro a Sinistra Messina - sono a repentaglio, oltre le stesse condizioni di grave pericolo igienico sanitario, anche le condizioni di normale convivenza civile e di pubblica sicurezza. Appare, altresì, tardivo l’intervento del prefetto Trotta che solo oggi ha convocato le parti interessate a fronteggiare la situazione, costituendo l’unità di crisi. E' palese, quindi, che i disagi si protrarranno ancora per lungo tempo a discapito della cittadinanza già allo stremo della sopportazione. Non è più tollerabile che la tredicesima città d’Italia sia ancora approvvigionata dal solo acquedotto del Fiumefreddo e non sia utilizzabile quello dell’Alcantara. Sono necessari monitoraggi continui atti a prevenire queste gravi situazioni. Ribadiamo - conclude il coordinatore Rella - l’importanza del concetto di Acqua Bene Comune, richiamandoci al referendum su acqua pubblica del 2011. Anticipiamo che nei prossimi giorni gli Onorevoli Stefano Fassina e Monica Gregori presenteranno una interrogazione urgente alla Camera dei Deputati sulla questione Emergenza idrica a Messina".