La dott.ssa Anna Buttafuoco e l’arch. Calogero Beringheli, rispettivamente Capo e vice-Capo dell’Ufficio di Gabinetto dell’Assessorato alle Infrastrutture e della Mobilità della Regione Siciliana, dopo un confronto condiviso con l’assessore Nino Bartolotta, hanno rassegnato le proprie dimissioni in data odierna, con le seguenti motivazioni: “I rapporti da noi intrattenuti con alcune persone oggi coinvolte nell’operazione “Corsi d’Oro” sono esclusivamente riconducibili al proprio ruolo lavorativo che riteniamo non essere oggetto di alcun illecito penalmente rilevante; tuttavia, considerato il ruolo che gli scriventi ricoprono in questo Ufficio e al fine di sgomberare il campo da eventuali paventati fraintendimenti che potrebbero avere ripercussioni nell’attività dello stesso, nell’ottica di continuare a garantire, comunque, il principio di legalità e trasparenza dell’Amministrazione, cui è stata da sempre improntata la nostra attività lavorativa, rassegniamo le dimissioni dagli incarichi ricoperti”.
Entrambi sono coinvolti nell’inchiesta "Corsi d’Oro", perché citati, insieme a Maria Cristina Risoli, nelle intercettazioni allegate all’ordinanza con cui la Procura di Messina ha chiesto alla Camera dei deputati l’arresto dell'On. Francantonio Genovese nell’ambito dell’inchiesta sui corsi della formazione professionale.