Breaking Posts

6/trending/recent
Type Here to Get Search Results !

AD IMPERITURA MEMORIA DI FIFI' E NANNA ❤️❤️


A distanza di quasi un anno dalla proposta è stata autorizzata l’intitolazione del giardino antistante la Prefettura di Messina in “Giardino degli Angeli, in memoria di Francesco Filippo e Raniero” venuti a mancare, il 15 giugno 2018, a causa di un incendio nella propria abitazione. Avevano 13 e 10 anni.

❤❤❤❤

Il consigliere comunale Massimo Rizzo, promotore dell'iniziativa, nel secondo anniversario della morte dei due fratellini  Francesco Filippo e Raniero Messina, in una nota scriveva: "L’evento, così funesto, ha commosso l’intera cittadinanza che si è stretta in un unico grande abbraccio alla famiglia Messina, adottando i fratellini prematuramente scomparsi con l’amorevole vezzeggiativo di “angeli”. La tragedia di per sé tale per le modalità e la tenera età delle vittime, è stata resa ulteriormente struggente dal disperato sforzo di Francesco Filippo che, prima di essere costretto alla resa, ha tentato di porre in salvo il fratellino più piccolo. Ecco perché la sciagura è divenuta simbolo di eroismo ed amore fraterno, iscrivendosi indelebilmente nel cuore e nel ricordo dei messinesi. Per tale ragione, immaginando di interpretare un comune e diffuso sentimento collettivo, ho preparato una proposta di delibera, già condivisa con tutti i colleghi, da sottoporre al vaglio del Consiglio Comunale per denominare il giardino antistante la Prefettura di Messina, attualmente privo di toponimo, “Giardino degli Angeli, in memoria di Francesco Filippo e Raniero".



"E’ un luogo che rappresenta simbolicamente la Città di Messina, posizionato sotto la statua di Nettuno dinanzi alla stele della Madonna della Lettera, protettrice della città, laddove l’eternità del mare si mischia alla luce del sole"


"Sono certo - concludeva Rizzo - che, dopo il voto dell’aula, l’Amministrazione inoltrerà la richiesta alla Prefettura a cui spetta il nulla osta definitivo affinché, il ricordo di quel tragico evento, della memoria dell’eroismo e della nobiltà del gesto di questi due figli della Città possa perpetuare nel tempo, come esempio di virtù e di coraggio per tutte le generazioni dei messinesi, anche in segno di vicinanza e solidarietà sincera alla famiglia perché l’amore di una comunità possa almeno lenire il loro dolore, e lo strazio lasci spazio al conforto di un ricordo amorevole, collettivo e perenne."


E ieri è stata approvata all’unanimità dal Consiglio Comunale con delibera N. 126 del 24.06.2020, la proposta del consigliere comunale Massimo Rizzo e, successivamente, la Giunta Municipale con delibera n. 422 del 11.08.2020, ha accolto la proposta di intitolazione dello spazio verde, privo di toponimo, antistante l'Ufficio Territoriale del Governo di Messina che, con provvedimento prefettizio, visto il parere favorevole espresso dalla Società Messinese di Storia Patria, si chiamerà “Giardino degli Angeli, in memoria di Francesco Filippo e Raniero”.


"Con viva soddisfazione e, consentitemi, con profonda commozione, comunico che ce l’abbiamo fatta!", il commento postato su Facebook dal consigliere Massimo Rizzo che ha proseguito: "Ringrazio il Prefetto di Messina, l’Amministrazione comunale, la Società Messinese di Storia Patria, la Commissione Toponomastica ed il Consiglio Comunale che, su mia proposta, deliberò all’unanimità l’intitolazione del giardino. A perenne ricordo di Fifi’ e Nanna. Un abbraccio di vero cuore a Giambo, Chiara ed ai piccoli Pillo e Bubba.❤️❤️". 

 

N.B. - La foto dei fratellini è stata resa pubblica su Facebook dalla inconsolabile mamma Chiara Battaglia che stringiamo idealmente in un abbraccio.


A.D.P.


Posta un commento

1 Commenti
* Scrivi il tuo parere
  1. Sono felice di questa scelta delle istituzioni preposte. La scelta d'intitolare questo giardino "Giardino degli Angeli" in ricordo dei due bambini Fifì e Nanna, la cui tragedia tutti ricordiamo.
    Questo posto chiude quindi un percorso di sacralità, sia per le presenza dell'antico protettore di Messina, Nettuno sia per la vista che si gode sulla Madonnina del porto, con la stele riproponente il saluto ai messinesi nella lettera che la Madonna, secondo la consolidata tradizione, consegnò agli ambasciatori messinesi che la visitarono nel 42 d.c. su mandato del Senato Messinese, sia per la presenza della lapide che ricorda l'eccidio dei tre lavoratori da parte delle forze dell'ordine, in repressione di uno sciopero cittadino per "il pane ed il lavoro il 7 marzo del 1947." Un grazie al consigliere Massimo Rizzo che ha proposto quest'atto ed un caro saluto all'amica Antonella Di Pietro per quest'articolo.

    RispondiElimina

Top Post Ad

SOSTIENI MAGAZINE PAUSA CAFFÈ. GRAZIE

Ads Bottom