A Messina, la Libreria Bonanzinga ha organizzato, in collaborazione con il Ristorante "Toro Nero", la presentazione del libro di Luca Bianchini "Dimmi che credi al destino" (Mondadori).
L'incontro con l'autore, che si svolgerà presso il Ristorante "Toro Nero", martedì 17 novembre, alle ore 20.30, sarà introdotto da Daniela Bonanzinga, curatrice dell'evento. Converserà con lo scrittore Luca Bianchini il pubblico presente in sala. Seguirà una cena. Bianchini sarà presente alle ore 18 alla Libreria Bonanzinga per firmare le copie del suo libro.
Un romanzo "tutto ambientato a Londra, tutto scritto col cuore, poca testa e in poco tempo" come afferma lo stesso Bianchini che racconta la storia vera di una donna sulla cinquantina, (come quasi tutte le donne protagoniste dei suoi romanzi), di una libreria e di un piccolo grande amore di baglioniana memoria. Solo che questo amore è quello della maturità. Una donna che, come spiega l'autore, "esiste veramente e si chiama Ornella Tarantola", vive a Londra, lavora come libraia per l'Italian Bookshop situato a Leicester Square, e predilige il caffè. Ornella, originaria di Brescia, ha lasciato l'Italia per amore e ci tornerebbe "da pensionata" per vivere a Torino o a Viareggio oppure a Roma. Ma potrebbe anche decidere di stabilirsi in Sicilia per poi andare in vacanza in Sardegna. La sua migliore amica si chiama Patti, esiste anche lei ed è "la persona che più mi assomiglia perchè è pazza" spiega Luca Bianchini. "Ma la vera protagonista di questa storia è Londra - conclude l'autore - perchè è una città che ti fa sentire subito a casa ma ti fa sentire anche subito solo. E proprio quando ti senti solo, guardando uno sconosciuto, o una sconosciuta, che a volte ti sorride... ti senti di nuovo a casa".
Tra humour inglese e una malinconia tutta italiana, "Dimmi che credi al destino" è una storia commovente di rinascita e speranza. Ambientato in una Londra dove il cielo cambia sempre colore e l'amore brucia a fuoco lento, Luca Bianchini racconta con il suo stile inconfondibile una storia che non avresti mai pensato di ascoltare, e che assomiglia terribilmente alla vita.
Ornella ama i cieli di Londra, il caffè con la moka e la panchina di un parco meraviglioso dove ogni giorno incontra Mr George, un anziano signore che ascolta le sue disavventure, legate soprattutto a un uomo che lei non vede da troppo tempo, e che non riesce a dimenticare. A cinquantacinque anni, Ornella si considera una campionessa mondiale di cadute, anche se si è sempre saputa rialzare da sola. Per fortuna può contare su Bernard, il suo vicino di casa, che la osserva da lontano e la conosce meglio di quanto lei conosca se stessa. L'ultima batosta, però, è difficile da accettare. La piccola libreria italiana che dirige nel cuore di Hampstead - dove le vere star sono due pesci rossi di nome Russell & Crowe - rischia di chiudere: il proprietario si è preso due mesi per decidere. Lei, che sa lottare, ha imparato anche a lasciarsi aiutare, e così chiama in soccorso la Patti, la sua storica amica milanese inimitabile compagna di scorribande - che arriva in città con poche idee e tante scarpe, ma sufficiente entusiasmo per trovare qualche soluzione utile a salvare l'Italian Bookshop. La prima è quella di assumere Diego, un ragioniere napoletano bello e simpatico, che fa il barbiere part-time, ha il cuore infranto e le chiama guagliuncelle. Ma proprio quando la libreria ha più bisogno di lei, il destino riporterà Ornella in Italia, a bordo di una Seicento malconcia guidata in modo improbabile dalla Patti.
Luca Bianchini è anche l'autore del romanzo "Io che amo solo te" edito da Mondadori, da cui è stato tratto il film omonimo uscito in questi giorni nelle sale cinematografiche per la regia di Marco Ponti, che vede tra i protagonisti Riccardo Scamarcio e Laura Chiatti, insieme a Michele Placido e Maria Pia Calzone. Con la partecipazione straordinaria di Alessandra Amoroso che interpreta la stupenda canzone scritta nel 1962 dal grande Sergio Endrigo.
Il romanzo narra la storia di Ninella, una donna di cinquant'anni e di Don Mimì, suo grande amore, con cui non si è mai potuta sposare. Ma il destino le fa un regalo inaspettato: sua figlia si fidanza proprio con il figlio dell'uomo che ha sempre sognato, e i due ragazzi decidono di convolare a nozze. Il matrimonio di Chiara e Damiano si trasforma così in un vero e proprio evento per Polignano a Mare, paese bianco e arroccato in uno degli angoli più magici della Puglia. Gli occhi dei 287 invitati non saranno però puntati sugli sposi, ma sui loro genitori. Ninella è la sarta più bella del paese e da quando è rimasta vedova sta sempre in casa a cucire, cucinare e guardare il mare. In realtà è un vulcano solo temporaneamente spento.
Don Mimì, dietro i baffi e i silenzi, nasconde l'inquieto desiderio di riavere quella donna solo per sè. A sorvegliare la situazione c'è comunque la futura suocera di Chiara, la "First Lady". E' lei a controllare e a gestire una festa di matrimonio preparata da mesi e che tutti vogliono indimenticabile: dal bouquet "semicascante" della sposa al gran buffet di antipasti, dall'assegnazione dei posti alle bomboniere - passando per l'Ave Maria - , nulla è lasciato al caso. Ma è un attimo e la situazione può precipitare nel caos, grazie a un susseguirsi di sorprese e a una serie di personaggi esilaranti: una diciassettenne che deve perdere cinque chili e la verginità; un testimone gay che si presenta con una finta fidanzata; una zia che da quando si è trasferita in Veneto dice "voi meridionali"; e un truccatore che obbliga la sposa a non commuoversi per non rovinare il make-up.
"Io che amo solo te" è un romanzo sulle gioie segrete, sull'arte di attendere e sulle paure dell'ultimo minuto. Tra ironia e commozione, quello di Luca Bianchini è un avventuroso viaggio sull'amore, che arriva - o ritorna - quando meno te l'aspetti. Ti rimette in gioco e ti porta dove decide lui. Come il maestrale, che accompagna i tre giorni di questa storia, sullo sfondo di una Puglia dove regnano ancora antichi valori e tanta bellezza.
Luca Bianchini è nato a Torino l'11 febbraio 1970 e crede nel destino. Per Mondadori ha pubblicato i romanzi Instant Love (2003), Ti seguo ogni notte (2004), Se domani farà bel tempo (2007) e Siamo solo amici (2010). Nel 2005 ha scritto la biografia di Eros Ramazzotti Eros - Lo giuro. Nel 2013 ha pubblicato con grande successo le storie pugliesi di Io che amo solo te e La cena di Natale. Ha condotto per anni "Colazione da Tiffany" su Radio2 e collabora con "la Repubblica" e "Vanity Fair", per cui tiene il blog "Pop Up".
Per prenotare la cena d'autore (35 euro a persona) al Toro Nero di Via la Farina, 185, Messina, contattare la Libreria Bonanzinga di Via dei Mille, 101, Messina al tel. 090-718551.
Antonella Di Pietro