Emma Bonino, ex vicepresidente del Senato, trova molto triste il fatto che tra i 10 saggi scelti dal Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, non ci sia nessuna donna perchè "il contributo femminile è fondamentale". Per la Bonino "negare la presenza delle donne nella società, non è una scelta lungimirante, non pensa al futuro del Paese". Sulla stessa lunghezza d'onda Lidia Ravera, scrittrice, giornalista e neo assessore alla Cultura e allo Sport della Regione Lazio che dice: "La scelta di Napolitano non l'ho vissuta come una cosa contro le donne, ma come una dimenticanza, che è peggio! Questi dieci saggi sono da rispedire al mittente, adesso noi prepareremo dieci nomi di donne, dieci grandi sagge e ci sono, anche venti ne trovo. Massimo rispetto per Napolitano che, secondo me, è angosciato, giustamente, l'angoscia fa velo e ha commesso un errore, lui lo riconosce, ci mettiamo davanti a un tavolo e facciamo o una saggezza paritaria, 5 a 5, o addirittura, forse, una saggezza tutta femminile. Noi ci siamo per dare il nostro contributo a questo Paese, nonostante come siamo state trattate però essere di nuovo tagliate fuori no, questo non si può fare, non passa".
