Fiorello fa dire a Battiato: "Finalmente ce l'ho fatta a farmi cacciare via, non ne potevo più! Ci avevo provato in tutti i modi. Lo sai che facevo? Entravo alla Regione Siciliana con dell'incenso all'aroma di sterco di capra tibetana, niente da fare! Le ho provate tutte, ho detto che erano tutti ladri, niente da fare! Finalmente, appena ho detto che c'era un bugno di buttane mi hanno cacciato via! Che bello! Poi, a quell'altro Zichichi u mannaru a casa magari a iddu (hanno mandato a casa anche lui) ma lì sono d'accordo, min... cu sti raggi cosmici....! E allora, se volete farvi cacciare via, basta chi parrati (che parlate) di buttane e di raggi cosmici e vi mannunu (vi mandano) a casa! Ora vi faccio vedere una cosa, guardate, Grillo dice 'Politici puttanieri' e non gli succede niente, io dico troie e mi mandano a casa, ma com'è sta storia? Ma andate affan.... và!"
BATTIATO SI SFOGA NELL' EDICOLA FIORELLO
marzo 28, 2013
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D'accordo con Battiato e con tutti quelli che chiamano le cose con il loro nome.
RispondiEliminaquanta ipocrisia
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