Breaking Posts

6/trending/recent
Type Here to Get Search Results !

AL CINEMA APOLLO PROIEZIONE DEL FILM "MIRAFIORI LUNAPARK''

Uscito nelle sale il 27 agosto, "Mirafiori Lunapark" è stato il piccolo caso cinematografico di fine estate; opera prima di Stefano Di Polito, il film si è piazzato subito al quarto posto in Italia per incassi in rapporto al numero di copie e a Torino, dopo sette settimane, è ancora in sala e ha superato i settemila spettatori. 



Il film sarà proiettato, per la prima volta al Sud Italia, giovedì 15 ottobre a Messina al Cinema Apollo alle ore 20.20 e alle 22.20; il regista sarà presente in sala a partire dalle 20. “Sono contento di iniziare il tour al sud da Messina, dove vive una parte della mia famiglia; dalla Sicilia sono partiti molti immigrati verso Torino e il film è un ringraziamento per i loro sforzi - ha commentato il regista Stefano Di Polito - spero che questo tour nazionale sia un modo per coinvolgere le comunità locali nel progetto di ricostituire un paese che torni a sognare un futuro migliore. Per tale ragione nei luoghi in cui proietteremo Mirafiori Lunapark mi farò accompagnare da testimonial locali artefici di forme contemporanea di resistenza culturale”

Prodotto da Mimmo Calopresti e Eileen Tasca per Alien Films, in collaborazione con Rai Cinema, Film Commission Torino Piemonte e Ministero dei Beni Culturali, "Mirafiori Lunapark" racconta in modo poetico il sogno di tre ex pensionati Fiat, interpretati da Alessandro Haber, Antonio Catania e Giorgio Colangeli, di trasformare la loro vecchia fabbrica abbandonata in un lunapark per trasferire ai loro nipoti il ricordo di un'epoca di lotte sociali e sogni conquistati.

Saranno presenti in sala il sindaco, Renato Accorinti, gli operai del Birrificio Messina, che dopo il fallimento hanno rimesso in funzione lo stabilimento, Maria Andaloro, autrice di “Posto occupato”, un'iniziativa di comunicazione sociale contro il femminicidio; moderatrice Tiziana Barillà, giornalista della rivista Left.

A Mirafiori, sede storica dei primi stabilimenti della Fiat e simbolo delle lotte operaie degli anni Settanta, è tempo di riqualificazione: una vecchia fabbrica abbandonata sta per essere abbattuta per fare spazio al vicino campo da golf. Ma Carlo, Franco e Delfino, che nel capannone hanno speso buona parte della loro vita, non sono disposti a uscire di scena senza fare un ultimo tentativo per ripopolare il quartiere e riavvicinare figli e nipoti.


Posta un commento

0 Commenti
* Scrivi il tuo parere

Top Post Ad

SOSTIENI MAGAZINE PAUSA CAFFÈ. GRAZIE

Ads Bottom