UNIME RICORDA MARIA LUISA SPAZIANI. CARLA FRACCI OSPITE D'ONORE

L'artista Carla Fracci alla commemorazione di Maria Luisa Spaziani presso l'Università di Messina.

Quella di oggi è stata una giornata all'insegna della poesia e delle forme di espressione artistica, nel ricordo di Maria Luisa Spaziani, la poetessa già docente dell'Ateneo peloritano, scomparsa lo scorso giugno. La giornata, voluta dalla prof.ssa Maria Gabriella Adamo, già collega della Spaziani, ha visto la partecipazione dei familiari della Spaziani e di numerosi studiosi italiani e stranieri che hanno reso la propria testimonianza. Tra gli intervenuti anche il Maestro Beppe Menegatti, marito della Fracci e regista di opere, balletti e piecès teatrali.

“L’Ateneo è particolarmente lieto – ha detto il prof. Giovanni Cupaiuolo, coordinatore del Collegio dei Prorettori – per questa iniziativa che offre la possibilità di ricordare uno dei più illustri docenti dell’Università di Messina: Maria Luisa Spaziani, che per un ventennio ha insegnato letteratura tedesca prima e francese poi ed è stata forza viva non solo nel tessuto cittadino, ma anche in quello nazionale ed internazionale. La poetessa – ha continuato il prof. Cupaiuolo – nel corso della sua vita ha stretto rapporti con personalità del mondo artistico e questi si sono trasformati in sincera amicizia; su questo binario, quello con la signora Fracci".

In rappresentanza del Rettore, il prof. Cupaiuolo ha poi annunciato che l’Università ha intenzione di onorare il ricordo dei suoi più validi maestri, tramandando i loro nomi. Pertanto, a breve, l’Ateneo non solo intitolerà una struttura alla poetessa, ma sarà promotore di una Fondazione intestata alla Spaziani, che avrà lo scopo di istituire borse di studio per giovani ricercatori. Un progetto anticipato in vita dalla stessa docente.

Carla Fracci, ospite d’onore alla commemorazione della prof.ssa Maria Luisa Spaziani, che le aveva dedicato una poesia, spiegando che “la danza e la poesia sono tanto simili quanto profondamente diverse, ma al di là di struttura e contenuti emotivi sono unite dal ritmo”.