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ENNESIMO ATTO INTIMIDATORIO AL CIRCOLO ARCI SANKARA DI MESSINA

Ennesimo atto intimidatorio ai danni del Circolo Arci Thomas Sankara di Messina. L'hanno fatto di nuovo, a nemmeno 72 ore di distanza e con le stesse modalità della prima irruzione. 



Nel mirino ancora il Circolo Arci "Thomas Sankara" di Messina, chiamato a rifare la conta dei danni: ignoti si sono introdotti ieri notte nella sede di via Campo delle Vettovaglie, devastandone i locali. Immediata è scattata la denuncia alla polizia, sul posto è intervenuta la scientifica per effettuare i rilievi del caso. Un altro sconcertante segnale intimidatorio, dopo quelli subiti nella notte tra il 5 e il 6 dicembre, dove sono stati sottratti documenti, mentre nessuna cosa di valore commerciale è stata portata via. Per questa ragione i militanti del Circolo ritengono che non si sia trattato di un semplice tentativo di furto ma di un atto intenzionalmente volto a intimorirli. 

Il Presidente del Comitato Territoriale Arci Messina, Santo Gringeri, nel condannare con forza l'episodio, ribadisce totale solidarietà e vicinanza al Circolo Sankara, che proprio in queste ore ha promosso un presidio permanente, determinato a non lasciarsi intimorire. 

Il Circolo Sankara, da molti anni ormai, è sede di campagne e di lotte (nazionali e non) indirizzate al riconoscimento dei diritti fondamentali dei migranti, richiedenti asilo, rifugiati e rom: questioni, queste, che certamente oggi, ancor più che in passato, appaiono decisamente scomode, e sulle quali vengono calamitate e dirette tutte le recrudescenze di piani e progetti politici discriminatori, populisti e razzisti.

I militanti del Circolo Arci Thomas Sankara ribadiscono, con maggiore forza e determinazione, che non sono disposti a lasciarsi intimorire dalla violenza del gesto subito; che non sono disposti a recedere di un solo passo dalle loro posizioni politiche, né a disertare dal terreno delle lotte che quotidianamente li vedono impegnati; che non sono disposti a lasciare soli i loro soci (migranti e non); che non sono disposti a piegarsi al destino di una politica miope, incapace e schiava del bieco e accecante populismo; che non sono disposti ad allinearsi al vuoto giuridico e istituzionale fabbricato ad hoc per consentire ai poteri forti di addossare ai cittadini stranieri le colpe e le responsabilità di un cattivo governo e di una pessima politica economica; che non sono disposti ad arrendersi, mai. Più alti saranno il conflitto e la posta in gioco, più forte sarà la resistenza, la difesa e la lotta per la libertà di tutte le cittadine e di tutti i cittadini stranieri. 

Più vile sarà il gesto di intolleranza, più capillare e pervicace sarà la presenza sul territorio del Circolo Sankara. Al suo fianco, oggi più di ieri, in rappresentanza di tutti i circoli provinciali, il Comitato Territoriale di Messina riafferma, con ancora più forza, quanto scritto dopo la prima vile azione: "Non è abbattendo porte e finestre che riuscirete a prosciugare il flusso della nostra coscienza politica e militante. Voi non ci fermerete. Noi non ci arrenderemo!".

Il Comitato Territoriale Arci di Caltanissetta esprime la propria solidarietà al Circolo Arci Thomas Sankara di Messina per l'ennesimo atto intimidatorio subito. In appena 72 ore la sede del Circolo è stata presa di mira per ben due volte da ignoti che hanno devastato i locali con l'obiettivo evidente di intimidire i soci del Circolo da anni impegnati su vari fronti nel territorio messinese. Sconcerta la spregiudicatezza con cui i malviventi sono tornati in azione, incuranti delle indagini in corso e della mobilitazione degli stessi soci del Circolo dopo la prima irruzione. Il segnale è chiaro, si cerca di intimidire chi in questi anni ha portato avanti battaglie sociali e progetti culturali tesi a costruire processi di partecipazione democratica con i movimenti e altre realtà associative. Conosciamo la tenacia delle compagne e dei compagni del Circolo Arci Thomas Sankara e sappiamo benissimo che non si fermeranno nemmeno di fronte a questo ennesimo atto vile. Sappiano questi personaggi che al nostro Circolo di Messina non mancherà il sostegno di tutta l'Arci.

Il Cesv Messina, con il suo presidente Santi Mondello e il suo Consiglio direttivo, esprime la propria vicinanza e solidarietà al Circolo Arci "Thomas Sankara", colpito da una serie di gravissimi atti di intimidazione, con la devastazione della sede. "Si tratta di uno spazio di dialogo fra le culture e di solidarietà, a Messina, che va tutelato da questi vili attacchi. Noi, come Centro Servizi per il Volontariato, siamo al fianco dei volontari dell'Arci e auspichiamo che si faccia chiarezza su questi attentati al Circolo", sottolinea il presidente del Cesv. Solidarietà anche da parte di Asia Usb Messina e del Comitato Provinciale Arcigay Makwan Messina. 

In merito all'atto intimidatorio ai danni del circolo Arci "Sankara", il sindaco di Messina, Renato Accorinti, e l'assessore alle Politiche sociali, Nino Mantineo, hanno espresso solidarietà, anche a nome dell'Amministrazione comunale, evidenziando che: "Siamo certi che i danni causati da questo grave atto siano finalizzati ad intimorire un'organizzazione, che svolge un'attività di rilevanza sociale rivolta essenzialmente ai migranti e alla comunità di stranieri presente in città. Dichiariamo fin d'ora che, nella qualità di Giunta municipale, ci costituiremo parte civile a dimostrazione che le attività sostenute dall'Arci vengono svolte nella totale condivisione".

"Noi intanto, - dicono i militanti del Circolo Arci Thomas Sankara - dopo aver risistemato per l'ennesima volta e contato i danni, continuiamo sulla nostra strada. Ora attività sportello SOS diritti, poi assemblea con famiglie rom. Nessuno ci ferma!".

Per chi volesse versare un contributo: Circolo Arci Thomas Sangara (questo è il nome sullo statuto, purtroppo è un refuso, ma la correzione costa) Coordinate bancarie IT 07 B 02008 16530 000300737208 Unicredit Agenzia Messina Cairoli.



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