La Raffineria di Milazzo, dopo l'incendio divampato lo scorso 27 settembre, in una nota comunica che "sin dalle prime ore di sabato 4 ottobre non sono più presenti focolai all'interno del serbatoio TK513 e pertanto non sussistono situazioni di pericolo".
"Come emerso anche nel corso del recente sopralluogo congiunto con i VV.F. del Comando di Messina, - si legge nella nota - la struttura del serbatoio si trova a temperatura ambiente, circostanza confermata dal monitoraggio continuo che dura da diversi giorni, e la parte inferiore risulta integra e pertanto garantisce la funzione di contenimento. I sistemi di raffreddamento e spegnimento del serbatoio hanno continuato perfettamente a funzionare nel corso dell'emergenza e sono stati disattivati solo quando il serbatoio ha raggiunto la temperatura ambiente".