Il Ponte sullo Stretto di Messina è "un'opera importante e strategica sulla quale la decisione spetta al governo" e, nel caso si decidesse di far partire i lavori, "noi siamo pronti". A ribadirlo è stato il presidente dell'Anas, Pietro Ciucci, parlando a margine di un convegno su infrastrutture e lavori pubblici.
"Come operatori noi siamo pronti a ripartire. Si tratta di uno straordinario investimento e se il governo deciderà di andare avanti, sappiamo come riprendere perchè il progetto è pronto e 'caldo'", ha assicurato Ciucci riferendo, però, di non aver avuto per il momento segnali dal governo. "Leggo giornali e sento dichiarazioni", ha aggiunto.
Sulla questione delle eventuali penali da pagare in caso di mancata realizzazione dell'opera, "non abbiamo pagato assolutamente niente e niente dobbiamo pagare in base alla legge vigente. La questione - ha puntualizzato ancora - non è se fare il ponte o pagare le penali. La decisione verte sulla strategicità dell'opera". (Adnkronos)
Se ancora qualcuno pensa che il Ponte sia un'opera strategica vuol dire che siamo immersi nell'incompetenza più totale. Non ci sarebbe maniera più illogica di buttare soldi e devastare due coste per nulla.
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