Un incendio è divampato a Messina nella strada che da Camaro sale verso Bisconte e conduce alla Pineta, una zona boschiva. Sono stati allertati i Vigili del Fuoco. Non si conoscono ancora le cause del rogo. Ma si sospetta sia di natura dolosa. Notizia in aggiornamento.
Il fuoco ha minacciato alcune abitazioni del rione Camaro, in contrada Casazza ma, per fortuna, non è stato necessaria nessuna evacuazione. L'incendio, di ampie proporzioni, è stato domato solo oggi dai pompieri che sono prontamente intervenuti in nottata. Sul luogo sono intervenuti anche il Corpo Forestale e la Protezione Civile per iniziare le operazioni di bonifica.
Il rogo si è esteso per almeno tre chilometri tra la contrada Scoppo-Casazza, a valle del Centro Neurolesi dei Colli S. Rizzo e il versante collinare del Torrente Trapani alto, visibile fin dall’Annunziata e dalla Panoramica. Danni ingenti hanno subito alcuni tralicci dell'Enel e della Telecom con conseguenti interruzioni della linea telefonica ed elettrica.
Purtroppo è andato distrutto buona parte del patrimonio collinare e arboreo dei Peloritani, in particolare fasce di vegetazione mediterranea: conifere, palmenti, distese di corbezzoli ed erica.
Questo non il primo incendio di questa estate "calda" sotto tutti i punti di vista poichè qualche settimana fa si è verificato anche nelle zona di Tremonti, presso il Forte San Jachiddu, nella collina dell'Annunziata e a sud di Messina, nella zona di S. Lucia sopra Contesse.
Antonella Di Pietro
Il fuoco ha minacciato alcune abitazioni del rione Camaro, in contrada Casazza ma, per fortuna, non è stato necessaria nessuna evacuazione. L'incendio, di ampie proporzioni, è stato domato solo oggi dai pompieri che sono prontamente intervenuti in nottata. Sul luogo sono intervenuti anche il Corpo Forestale e la Protezione Civile per iniziare le operazioni di bonifica.
Il rogo si è esteso per almeno tre chilometri tra la contrada Scoppo-Casazza, a valle del Centro Neurolesi dei Colli S. Rizzo e il versante collinare del Torrente Trapani alto, visibile fin dall’Annunziata e dalla Panoramica. Danni ingenti hanno subito alcuni tralicci dell'Enel e della Telecom con conseguenti interruzioni della linea telefonica ed elettrica.
Questo non il primo incendio di questa estate "calda" sotto tutti i punti di vista poichè qualche settimana fa si è verificato anche nelle zona di Tremonti, presso il Forte San Jachiddu, nella collina dell'Annunziata e a sud di Messina, nella zona di S. Lucia sopra Contesse.
Antonella Di Pietro
