Falso e truffa i reati contestati a 61 residenti dei comuni messinesi di Scaletta Zanclea e Itala, colpiti dall’alluvione del 1° ottobre 2009 che colpì anche Giampilieri. Per loro è scattata la richiesta di rinvio a giudizio: pur non muovendosi dalle proprie abitazioni, considerate inagibili, avrebbero intascato il contributo di autonomia erogato dallo Stato, dichiarando di essere ospiti di parenti o amici. In realtà, come confermano le indagini dei carabinieri, le case continuavano ad essere abitate: lo dimostra anche il regolare consumo di acqua e luce, la cui erogazione non fu mai sospesa.
